L’arrivo di Unity come ambiente desktop di default su Ubuntu ha portato non poche critiche da parte di alcuni utenti compreso chi scrive questo articolo, la scelta di non portare Gnome Shell di defaut e puntare su un progetto tutto nuovo sicuramente non è stata apprezzata da molti utenti.
Molti utenti a cui non piace Unity o semplicemente non pensano che il progetto di Canonical sia da considerarsi stabile hanno puntato ad altre alternative, la principale è stata Linux Mint.
Difatti Clement Lefebvre il patron di Linux Mint ha indicato che dall’arrivo di Unity in un solo mese è cresciuta del bel 40% e ora sta raggiungendo Ubuntu come la più utilizzata Distribuzione Linux per desktop. Da notare che Ubuntu è stata di recente superata anche nella classifica di Distrowatch il famoso sito dedicato ai rilasci delle nuove Distribuzioni Linux il quale offre una classifica che si basa sugli interessi e visite degli utenti. In data odierna nella classifica dedicata agli interessi degli utenti negli ultimi 6 mesi troviamo al primo posto Linux Mint con ben 2133 H.P.D contro i 2112 di Ubuntu stessa cosa per l’ultimo mese (da notare che al 5 posto troviamo Arch Linux Distribuzione non indicata a nuovi utenti ma sempre più conosciuta e utilizzata).
Il problema di Unity e del nuovo Kernel Linux 3.0 sicuramente hanno inciso a questo calo di utenti ed inoltre c’è anche da indicare che la supremazia che negli scorsi anni ha dato il successo ad Ubuntu ormai non c’è più. Fedora, openSUSE e la stessa “mamma” Debian ormai sono diventate alquanto semplici da installare e configurare, nei prossimi mesi inoltre molto probabilmente vedremo entrare nella classifica anche Elementary Os altra Distribuzione che molti utenti stanno aspettando.
E’ finito ormai il tempo in cui Ubuntu era l’indiscussa regina delle Distribuzioni Linux.