Chrome OS, il sistema operativo per netbook targato Google e basato su Linux, ad un anno dal rilascio non è riuscito a farsi spazio nel mercato dei netbook, perché disponibile solo preinstallato su pochi dispositivi, come i Chromebook che, sia per il prezzo che per le caratteristiche, sono stati un vero e proprio flop.
In questi ultimi mesi, Crome OS ha ricevuto diversi aggiornamenti per migliorarne la stabilità e sicurezza, ed inoltre introducendo alcune novità come la nuova Aura Shell, un window manager che aggiunge una taskbar ed un sistema di notifiche, il tutto per rendere l’esperienza utente più simile ad un normale sistema operativo.
In un recente post su Google+ Linus Torvalds, il patron del kernel Linux, ha apprezzato molto il nuovo sistema operativo targato Google.
A quanto pare la nuova Aura Shell assieme alle gesture del touchpad configurabili, presenti nel nuovo Google OS sono state molte appezzate dal patron del kernel Linux, indicando che sul nuovo Gnome Shell molte di queste funzionalità sono state rimosse, rendendo l’esperienza utente molto confusa.
Funzionalità molto lodata da Linus Torvalds è la possibilità di poter creare ed avviare come applicazione, qualsiasi scheda del browser (funzionalità presente anche su Chrome / Chromium).
Peccato che questa funzione sia presente anche su Gnome Shell attraverso Epiphany: possiamo salvare qualsiasi sito web come applicazione, ed avviarla direttamente senza quindi avviare alcun browser.
In questa pagina potete consultare il post di Linus Torvalds riguardo Chrome OS.