A pochi giorni dal rilascio di Fedora 17 lo sviluppo ora si concentra sulla prossima F18: e tra le novità già annunciate ossia Btrfs come file system di default e Gnome 3.6, supporterà anche UEFI Secure Boot.
Ad annunciarlo è Matthew Garrett noto sviluppatore di Red Hat, indicando che la prossima Fedora 18 Spherical Cow permetterà di supportare anche UEFI Secure Boot: il boot “sicuro” presente di default su Windows 8.
Fedora 18 Spherical Cow permetterà attraverso uno “shim” bootloader di effettuare le verifiche di sicurezza dell’UEFI Secure Boot, permettendo quindi di passare successivamente al vero bootloader GRUB 2 che permetterà l’avvio di Fedora. Ci saranno inoltre anche alcune modifiche apportate a GRUB 2, come disabilitare il caricamento dei moduli a runtime, per garantire l’integrità del boot.
Il problema anche se sembra già essere stato risolto, arriva con i sistemi basati su architetture ARM, nei quali non si potrà disattivare l’UEFI Secure Boot.
In questa pagina troverete l’annuncio ufficiale del nuovo supporto per F18.
Complimenti a Red Hat e Fedora, da sempre in prima linea per migliorare Linux, e non soltanto l’esperienza utente sviluppando un ambiente desktop.