Dopo aver visto le prime indiscrezioni rilasciate nel primo giorno dell’Ubuntu Developer Summit tutt’ora in corso ad Oakland (California), che vedono l’ingresso di EA Games in Ubuntu Software Center con due giochi online, i miglioramenti di HUD ed altro ancora, arriva una notizia che sicuramente farà molto discutere.
A quanto pare il nuovo Ubuntu 12.10 Quantal Quetzal non avrà il supporto per i kernel non PAE, ossia le architetture un po’ datate che non supportano l’estensione fisica degli indirizzi (per maggiori informazioni basta consultare la pagina di Wikipedia dedicata), rimuovendo inoltre Unity 2D.
In Ubuntu 12.10 Quantal sarà rimosso Unity 2D: la versione scritta in Qt del nuovo ambiente desktop di default su Ubuntu dedicata ai PC che non supportano l’accelerazione 3D o con poche risorse disponibili purtroppo, anche se simile alla versione di default, non sono presenti alcuni effetti e personalizzazioni.
Già da alcuni mesi la notizia era nell’aria, viste le varie intenzioni di Canonical di proporre una versione unica di Unity ma, secondo indiscrezioni, doveva essere Unity 2D a rimanere (visto che la versione Qt è presente anche nel progetto Ubuntu TV) ma invece troveremo solo la versione 3D basata su GTK+ e Compiz.
In teoria Unity 3D potrebbe comunque essere supportata ancora anche su PC che non supportano l’accelerazione 3D grazie a LLVMPipe, il progetto di Red Hat (che troveremo in Fedora 17 ed anche su Firefox) che permetterà di poter utilizzare sia Gnome Shell / Gnome Fallback ed ora anche Unity 3D, senza problemi su qualsiasi PC anche se questa novità potrebbe portare un lieve calo di prestazioni.