Ubuntu offre già di default un’ottima raccolta di font “liberi”, ed inoltre possiamo aggiungere molti altri font semplicemente copiandoli all’interno della cartella .fonts presente nella nostra home, oppure installando font aggiuntivi dai Ubuntu Software Center o ancora da PPA non ufficiali.
Inoltre Ubuntu offre già una configurazione di default dei font in modo che i caratteri siano ben leggibili sia nel desktop che mentre navighiamo su internet, e tutto questo è possibile grazie al file .fontconfig presente nella nostra home il quale gestisce il rendering dei font, l’hinting, RGB, ecc.
Attraverso alcune applicazioni come Gnome Tweak Tool, MyUnity et similia possiamo editare la configurazione dei font per esempio cambiando il font di default, i pixel, abilitare il rendering sub-pixel RGB ecc.
Quest’operazione però non sempre porta miglioramenti: in alcuni casi difatti ci troveremo con i font sbiaditi e non leggibili in maniera ottimale, oltre a non riuscire più a ripristinare la configurazione dei font di default; come segnalato da alcuni nostri lettori.
Per ripristinare la configurazione dei font come da default, basta semplicemente rimuovere e reinstallare fontconfig fontconfig-config; per farlo basta digitare da terminale:
sudo apt-get install –reinstall –purge fontconfig fontconfig-config
E riavremo la configurazione dei font come da default.
Questa guida ricordo può essere utilizzata sia si Ubuntu che derivare come Kubuntu, Xubuntu, Lubuntu, Linux Mint ecc.