Bridge Linux e Manjaro sono 2 delle distribuzioni derivate da Arch Linux tra le più conosciute a apprezzate dagli utenti. Il successo delle 2 distribuzioni è dovuto a molti fattori il principale è sicuramente una maggiore semplicità dell’installazione dato che con sia con Bridge che con Manjaro riavremo il buon vecchio installer AIF ottimizzato per una ancora più semplice installazione, Inoltre le 2 distruzioni vengono rilasciate con i principali ambienti desktop quali Gnome, KDE, Xfce e Lxde non dovremo operare come Arch Linux nel sistema base ecc. Sia Bridge Linux 2012.08 e Manjaro 0.8.0 permettono l’installazione del nuovo bootloader Grub 2.0 il quale sta dando però diversi problemi agli utenti.
Difatti dopo aver installato sia Bridge che Manjaro al primo avvio potremo rischiare di avere un’errore nel bootloader Grub 2.0 il quale anche se avviato non ci permette di accedere alla distribuzione.
Il problema ci è stato segnalato da diversi utenti e accade sia con la normale installazione che anche con installando la distribuzione non VirtualBox.
Molto spesso quando installiamo Arch Linux attraverso il tool d’installazione automatico questo prepara anche una partizione dedicata al bootloader (/boot) questa purtroppo da diversi problemi con il nuovo Grub 2.0. Se non vogliamo incombere in questi problemi bisogna fare un po di attenzione durante l’installazione.
Difatti è consigliabile non creare nessuna partizione per il bootloader e creare solo una partizione di root e una di swap. Se non creiamo una partizione di boot (indicata come opzionale anche dall’installer) potremo lo stesso installare il nostro Bridge o Manjaro senza problemi.
Il mio consiglio è quindi di prepararci la nostra partizione di root Ext4 e swap prima di avviare l’installer per farlo possiamo anche utilizzare GParted già presente nelle distribuzioni.
Al momento della preparazione del disco indichiamo la partizione di root e swap ma non formattiamo la partizione di root in Ext4 dato che molto spesso da un’errore durante la formattazione. Basta indicare di non voler formattare e proseguire con la normale installazione. Al momento dell’installazione del bootloader Grub indichiamo l’hard disk e non la partizione dove installare il bootloader per esempio sda e non sda2, sda3, sdb4 ecc.
Facendo questo non avremo problemi con il Grub 2.0 in Bridge e Manjaro.