VLC è il player multimediale open source più conosciuto e molto probabilmente anche il più utilizzato dagli utenti Linux e non solo.
Particolarità di VLC è quella di supportare moltissimi formati di file multimediali oltre ad offrire moltissime funzionalità. VLC permette l’utilizzo anche da riga di comando grazie al cvlc ed inoltre possiamo anche gestire e visualizzare i nostri file multimediale anche dal nostro browser anche da remoto.
VLC di default (senza alcun script o altra estensione) offre anche la possibilità di essere utilizzato dal nostro browser, offrendo la possibilità anche di riprodurre i file all’interno di esso oltre a gestirne la scaletta, volume ecc.
La guida funziona su qualsiasi distribuzione Linux e richiede semplicemente l’installazione di VLC e nient’altro.
La guida funziona su qualsiasi distribuzione Linux e richiede semplicemente l’installazione di VLC e nient’altro.
Per avviare VLC all’interno del nostro browser basta digitare da terminale:
si aprirà VLC normalmente, minimizziamo il terminale (mi raccomando non chiudetelo) e avviamo il nostro browser a questo link http://127.0.0.1:8080 ed ecco la possibilità di gestire VLC all’interno di esso. Affianco sulla sinistra troverete alcune piccole icone dalle queli possiamo gestire volumi, scalette ecc.
Possiamo inoltre avviare VLC in questa maniera anche da un pc in remoto per farlo però dobbiamo attivare questa funzionalità, per farlo sempre da terminale digitiamo:
cd /usr/share/vlc/lua/http/
sudo gedit .hosts
dal file che si avvia dobbiamo togliere il cancelletto ai link sotto private addresses questi link ci permetteranno di accedere in remoto a VLC dalla nostra rete locale, il risultato sarà:
# private addresses
fc00::/7
fec0::/10
10.0.0.0/8
172.16.0.0/12
192.168.0.0/16
169.254.0.0/16
dalla sezione The World (in teoria) potremo accedere a VLC in remoto da qualsiasi posizione e rete però dopo migliaia di test non ci sono mai riuscito se qualcuno di voi ci riesce più segnalarcelo.
Questo è tutto 😀