In questi ultimi mesi Canonical ha annunciato l’avvio di molti nuovi progetti dall’arrivo di Ubuntu Touch per smartphone e tablet al nuovo Unity Next e server grafico MIR.
Le decisioni prese da Canonical in questo periodo stanno facendo molto discutere, oltre alle dichiarazioni fatte da Mark Shuttleworth che parlava già del supporto di MIR su KWin poi nettamente smentite proprio dai sviluppatori del window manager di KDE.
Proprio su MIR e il nuovo Unity Next sono nate altre polemiche da parte di Martin Owens (noto sviluppatore Canonical) il quale nel proprio blog ha annunciato la morte della comunità Ubuntu.
Secondo Owens i nuovi progetti sono stati decisi solo da Mark Shuttleworth senza prima parlare con almeno i principali sviluppatori ed esponenti della comunità Linux. Ad aggiungersi alle polemiche di Martin Owens arriva l’ex sviluppatore di Compiz, Sam Spilsbury e Philip Ballew indicando come queste decisioni hanno buttato al vento quattro mesi di lavoro su Compiz e il proprio sviluppo.
Canonical poteva quindi avvertire gli sviluppatori dei futuri progetti in modo tale da non far lavorare (anche gratuitamente) molti utenti e sviluppatori in progetti che verranno abbandonati.
Chi ha deciso di sviluppare MIR e non proseguire su Wayland progetto che proprio Shuttleworth puntava molto?, inoltre chi ha deciso Unity Next e Touch? allora a che serve la comunità Ubuntu quando poi a decidere è sempre una sola persona?…