Per chi utilizza costantemente una connessione internet può essere utile controllare spesso i vari processi della rete attraverso vari protocolli disponibili. Per semplificarci tutto questo è nato il progetto Netactview, un utile interfaccia grafica in grado d’informarci in tempo reale sulla completa attività della nostra rete.
Netactview è un’applicazione nata per fornire una semplice interfaccia grafica con funzionalità simili a Netstat.
Potremo così monitorare facilmente tutti i processi attivi sulla connessione, dai vari protocolli al nome dell’host, inoltre è possibile integrare alcuni filtri, in modo tale da avere solo i risultati legati ai processi che preferiamo tenere sotto controllo. E’ inoltre possibile personalizzare le colonne in modo da rendere l’interfaccia conforme alle nostre preferenze, e procedere al salvataggio dell’output.
Potremo così monitorare facilmente tutti i processi attivi sulla connessione, dai vari protocolli al nome dell’host, inoltre è possibile integrare alcuni filtri, in modo tale da avere solo i risultati legati ai processi che preferiamo tenere sotto controllo. E’ inoltre possibile personalizzare le colonne in modo da rendere l’interfaccia conforme alle nostre preferenze, e procedere al salvataggio dell’output.
Netactview supporta le connessione UDP, TCP, UDP6, TCP6. E’ possibile operare sul tempo d’aggiornamento che può essere automatico oppure personalizzato, dispone inoltre di una pratica funzione che permette di vedere le connessioni più veloci per 3 secondi dopo la loro chiusura, in modo tale da facilitarne l’individuazione.
Con Netactview è possibile salvare l’elenco delle nostre connessioni in un file di testo in modo tale da confrontarlo in un secondo momento con altri report.
Con Netactview è possibile salvare l’elenco delle nostre connessioni in un file di testo in modo tale da confrontarlo in un secondo momento con altri report.
Per installare Netactview su Ubuntu, Debian e derivate basta scaricare il pacchetto deb da questa pagina.
Netactview è disponibile anche per Arch Linux attraverso AUR.