L’idea degli sviluppatori è quella di migliorare l’ambiente desktop senza stravolgerlo come accaduto nel 2008 con il passaggio da KDE 3.x a KDE 4.x; il nuovo Plasma 2 porterà con se la stessa esperienza utente con le stesse applicazioni, tool, personalizzazioni ecc l’utente quello che bene o male cambia è sotto il cofano dell’ambiente desktop. Lo sviluppo del nuovo Plasma Next sta già portando i primi frutti, con un’ambiente desktop che comincia ad essere stabile e soprattutto ben supportato dal nuovo server grafico Wayland.
Attualmente manca ancora il supporto per il nuovo gestore degli sfondi, che dovrebbe approdare a breve assieme anche ai primi ritocchi per il nuovo tema e set d’icone. Il file manager Dolphin funziona già egregiamente con Wayland un po meno per il gestore delle impostazioni che attualmente (almeno nei miei test su Virtualbox) non si avvia.
Migliora anche il display manager KDM, ora supportato da Wayland con tanto di tema rivisitato, velocizzato, finalmente troviamo corretti gran parte dei bug riguardanti il nuovo gestore dei plasmoidi peccato però che gran parte dei plasmoidi disponibili attualmente va in crash una volta trascinati sul desktop o pannello. Ricordo che siamo parlando di una versione in fase di sviluppo che molto probabilmente introdurrà diverse migliorie nei prossimi mesi raggiungendo un’ottima stabilità per giugno data del rilascio della versione indicata come stabile.
Possiamo testare e seguire costantemente lo sviluppo di Plasma Next grazie ai developer KDE che rilasciano una versione aggiornata di NEON 5 (neon5-latest.iso) che possiamo scaricare da questa pagina.