Durante il recente OpenStack Summit, Mark Shuttleworth ha annunciato che Tianhe-2 l’attuale super computer più performante al mondo si basa niente meno che su Ubuntu Kylin.
Se nel mercato dei personal computer stenta a farsi strada, Linux domina invece il mercato dei server oltre ad essere il sistema operativo utilizzato nella stragrande maggioranza dei super computer.
Attualmente il super computer più potente al mondo è Tianhe-2 o TH-2 installato a Guangzhou, nel sud est della Cina, presso il National Supercomputer Center, e basato su Ubuntu Linux. Ad annunciarlo è Mark Shuttleworth, fondatore di Canonical, durante il recente OpenStack Summit 2014 di Atlanta, indicando che la distribuzione serve per gestire un’infrastruttura basata su OpenStack.
Attualmente il super computer più potente al mondo è Tianhe-2 o TH-2 installato a Guangzhou, nel sud est della Cina, presso il National Supercomputer Center, e basato su Ubuntu Linux. Ad annunciarlo è Mark Shuttleworth, fondatore di Canonical, durante il recente OpenStack Summit 2014 di Atlanta, indicando che la distribuzione serve per gestire un’infrastruttura basata su OpenStack.
Tianhe-2 si basa quindi su Ubuntu Kylin 14.04 Trusty LTS, distribuzione sviluppata da Canonical in collaborazione con il ministero Cinese ottimizzata per gli user ed aziende cinesi. Nei dettagli Tianhe-2 dispone di ben 38000 cpu Ivy Bridge e 48000 Xeon Phi per raggiungere più di 3,12 milioni di core che gli consentono di raggiunge 30,65 Petaflop/s con picchi di 49,19 Petaflop/s (da notare che Titan, il secondo super computer più potente al mondo, raggiunge i 17,59 Petaflop/s).
Ecco il video del Canonical Keynote all’OpenStack Summit 2014 di Atlanta:
Per maggiori informazioni su Tianhe-2 consiglio di consultare questo documento PDF rilasciato dalla community di OpenStack.