In questa guida vedremo come installare correttamente LXQt in Debian grazie ai repository Siduction
Continua lo sviluppo di LXQt, nuovo desktop environment open source che prenderà in futuro il posto dell’attuale LXDE. Gli sviluppatori LXDE e RazorQt stanno lavorando molto in questi mesi per completare la futura versione stabile 1.0, rilascio che consentirà l’arrivo del nuovo ambiente desktop nei repository delle più diffuse distribuzioni Linux come ad esempio Debian, Per gli utenti che vogliono già utilizzare LXQt in Debian è possibile farlo solo attraverso i repository forniti e mantenuti dagli sviluppatori Siduction (che ci consentiranno di avere l’ambiente desktop e applicazioni dedicate sempre aggiornate).
La guida è stata testata su Debian 8.0 Jessie, molto probabilmente funziona anche in Debian Sid / Unstable mentre l’ambiente desktop non dovrebbe essere supportato da Debian 7 Wheezy.
Per installare LXQt in Debian dobbiamo per prima cosa inserire i repository Siduction digitando da terminale:
sudo nano /etc/apt/sources.list.d/lxqt.list
e aggiungiamo:
deb http://packages.siduction.org/lxqt unstable main deb-src http://packages.siduction.org/lxqt unstable main
Salviamo il tutto con Ctrl + X e poi s e aggiorniamo i repository e aggiungiamo le chiavi d’autentificazione digitando:
sudo apt-get update sudo apt-get install siduction-archive-keyring sudo apt-get update
Non ci resta che installare LXQt digitando:
sudo apt-get install lxqt-session lxqt openbox pcmanfm-qt
al termine dell’installazione basta terminare la sessione o riavviare la distribuzione per accedere a LXQt.
Ricordo che LXQt in data odierna è ancora un’ambiente desktop in fase di sviluppo che include ancora alcuni bug. Dai repository è disponibile anche la versione di LXQt basta su Qt5 per installarla basta digitare:
sudo apt-get install lxqt-session-qt5 lxqt-admin-qt5 lxqt-policykit-qt5 lxqt-qtplugin-qt5 lxqt-runner-qt5 lxqt-about-qt5 lxqt-config-qt5 lxqt-powermanagement-qt5 pcmanfm-qt5
e confermiamo l’installazione.