Allan McRae, developer del progetto Arch Linux, ha scritto un breve annucio al termine della settimana passata per informare gli utenti della nota distro GNU/Linux riguardo alcuni importanti cambiamenti relativi al package manager.
Arch è sostenuto da pacman, un semplice gestore di pacchetti binari che permette di aggiornare l’intero sistema con un solo comando. Pacman è scritto in C e progettato da zero per essere leggero, semplice e molto veloce. Arch offre anche la Arch Build System, che rende più facile la compilazione e l’installazione dei pacchetti da sorgenti. È anche possibile ricompilare l’intero sistema mediante l’uso di un solo comando. L’ultima major release di Pacman è la numero 5.0, tale release ha introdotto un numero significativo di nuove funzioni che permettono di “velocizzare il processo di aggiornamento”, come affermato da McRae.
Per l’utilizzo di alcune di queste nuove funzioni (si riferisce in particolare alle transactional hooks, ndR) è richiesto alla community di aggiornare il proprio sistema, in particolare il Pacman package manager, all’ultima versione stabile disponibile, (la 5.0.1 nel momento in cui scrivo l’articolo) entro e non oltre il 23 Aprile 2016. Quindi avete meno di un mese per aggiornare il vostro sistema.
- sudo pacman -Syu
[Fonte]