Il team di Spotify ha risolto il problema che affliggeva l’applicativo e ha rilasciato un fix ufficiale.
Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di un problema enorme che affliggeva Spotify, l’applicativo scriveva tonnellate di dati inutili sugli hard disk, compromettendone così la durata.
Alcuni report postati sul forum mostrano un ammontare di dati scritti che va dai 10 GB in un’ora ai 55 GB (in alcuni casi anche 100 GB) in una notte, inoltre il problema si verificava anche col programma inattivo.
Venerdì scorso la compagnia prometteva il rilascio a breve di una patch, e questa patch è adesso disponibile al download.
“Abbiamo visto alcune lamentele da parte della nostra community per via della quantità di dati scritti dal client desktop di Spotify. Il problema è stato corretto dai nostri tenici all’interno della versione 1.0.42 in fase di distribuzione per tutti i nostri utenti“. Queste le parole dell’azienda.
Al momento in cui scriviamo la patch, Spotify v. 1.0.42, è già disponibile sia su Linux che su Mac e Windows.
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