Gpick - Semplice ColorPicker per gestire i nostri colori su Linux
Quante volte abbiamo voluto un testo o parte di un immagine dello stesso colore di un’altra magari trovato in rete o su un documento. Se vogliamo avere lo stesso colore identico di un’altro oggetto o testo è indispensabile utilizzare un ColorPicker. Presente in moltissime applicazioni come per esempio Gimp o online ci permette puntando il “pennino” di ricavare il codice HTML, RGB ecc.
Gpick è un semplice ColorPicker specifico per ambienti desktop Gnome con il quale possiamo gestire i colori con molta facilità. Grazie a Gpick avremo a disposizione i più diffusi formati di colore come HTML, RGB, HEX, HSB/HSV, e HSL.
Selezionando un colore di partenza e, a seconda delle impostazioni, è possibile calcolare una serie di colori affini: quelli complementari, analoghi (con diverse soglie), più scuri, più chiari, triadici e così via. Sul colore scelto è anche possibile agire su parametri quali luminosità, saturazione ed angolo di luce.
Inoltre molto utile anche la funzionalità con la quale, selezionando un colore RGB, è possibile calcolare quello più prossimo su scala CMYK oppure Web-safe.
Gpick permette di importare da Inkscape/Gimp Palette (*.gpl) e Adobe Swatch Exchange (*.ase) ed esportare in Inkscape/Gimp Palette (*.gpl) e Adobe Swatch Exchange (*.ase) e Alias/WaveFront Material (*.mtl)
Gpick è già presente sui repository ufficiali Ubuntu e Debian, per installarlo basta da terminale digitare:
sudo apt-get install gpick
Gpick è disponibile anche per Microsoft Windows in questa pagina troveremo i link per il download