Se abbiamo una Pc datato o con poche risorse disponibili sicuramente avrete notato che utilizzando un player audio come Banshee, Amarok o Rhythmbox è quasi impossibile utilizzarlo oppure dobbiamo utilizzare solo il player visto che richiedono per l’utilizzo molta Ram.
Un’alternativa è utilizzare un player leggero, dai molti proposti in questi anni da lffl, oggi ve ne presentiamo uno tutto nuovo che promette molto bene.
PyMusic è un nuovo player audio, scritto in Python, il quale ci permette di riprodurre e organizzare la nostra collezione musicale con facilità e sopratutto richiedendo pochissime risorse.
Lo sviluppo di PyMusic è appena iniziato e come potete vedere dalle immagini nell’articolo è ancora molto incompleto comunque dai primi dettagli si vede la voglia di mantenere un player minimale pur avendo un’interfaccia ben organizzata (in stile Elementary).
Per ora il player ha solo poche opzioni all’avvio, per esempio, non funziona l’integrazione della cartella cliccando su Import Music dovremo quindi inserire “a mano” il percorso e cliccare sul tasto Import Music per importare tutti i file audio.
Da notare la velocità d’integrazione dei brani. Nella finestra successiva ossia quella del player vero e proprio troveremo i nostri brani basta dare un play per avviarne la riproduzione.
Alla destra in alto troviamo un’utile spazio di ricerca con il quale effettuare ricerche all’interno della nostra collezione.
Cliccando su “+” potremo aggiungere nuove cartelle, mentre sulla parte sinistra troviamo la possibilità di consultare la nostra collezione da artista o da brani.
Il progetto è appena iniziato comunque promette molto bene, per chi voglia già testare PyMusic, lffl ha già preparato i pacchetti nei PPA LffL Extra oppure per Ubuntu e Debian basta semplicemente installare questo pacchetto. Nei prossimi giorni sarà presente anche in AUR per installarlo su Arch Linux.