Ottime notizie per chi è passato a LibreOffice da OOo: come il predecessore, da oggi, il gioiellino di casa Document Foundation avrà i propri server per le estensioni e i modelli (tra l’altro, compatibili con OOo e derivate).
I server sono stati realizzati dalla community di LibreOffice, in collaborazione con quella di Plone, gestore di contenuti di siti web open source. Sono già tradotti in italiano: basta selezionare la lingua dall’apposito elenco in alto. Le traduzioni presenti sono quelle di Plone, il resto è ancora da tradurre. Pertanto, l’interfaccia sarà quasi totalmente in inglese.
Per ora, questi server sono considerabili come in fase di beta pubblica: le raccomandazioni sono di segnalare i bug, le traduzioni mancanti e spam, evitando di scaricare le estensioni in un ambiente di produzione.
Naturalmente, se siete sviluppatori, non mancate di caricare le vostre estensioni e i vostri modelli sui nuovi server! Quando li caricherete, saranno valutati da un apposito team che controllerà il codice sorgente alla ricerca di virus e che l’esperienza utente sia positiva (niente adware e popup), alla maniera di casa Mozilla.
Questi gli indirizzi:
http://extensions-test.libreoffice.org per le estensioni e
http://templates-test.libreoffice.org per i modelli.