Abbiamo provato Cinnamon su Arch Linux...
Cinnamon è un nuovo ambiente desktop realizzato da Clement Lefebvre il quale porta un restyling a Gnone Shell aggiungendo alcune funzionalità aggiuntive.
Grazie ad AUR abbiamo potuto testare il nuovo Cinnamon su Arch Linux il tutto con molta facilità e senza alcun errore o problemi durante il suo utilizzo. Il nuovo Cinnamon si presenta con il pannello nella parte bassa sul quale viene inserito il Menu presente su Linux Mint 12 sul pannello ritroviamo la gestione delle finestre attive e la ricomparsa delle icone di notifica (come per Gnome 2) e i classici applet del volume, rete e ora e per ultimo il selettore degli spazi di lavoro. Su Cinnamon ritroviamo i pulsanti nella minimizzare o massimizzare la finestra.
Il nuovo Cinnamon ripropone la schermata delle attività completamente rivista. L’accesso è uguale a Gnome Shell ossia portando il cursore del mouse in alto a sinistra oppure cliccando sull’icona predefinita.
Nella schermata Attività è stato rimosso il Dash e la funzione di ricerca applicazioni, troviamo presente solo la visualizzazione delle finestre attive e se installati diversi temi anche la possibilità di cambiare tema dalla sezione Themes, inoltre è presente da barra per la gestione degli spazi di lavoro.
Il nuovo ambiente desktop Cinnamon è veramente molto veloce e reattivo e semplice da utilizzare. Manca ancora molte funzionalità come la personalizzazione del pannello ecc che sicuramente arriveranno nei prossimi rilasci.
Personalmente trovo il nuovo ambiente desktop targato Linux Mint come una valida alternativa a Gnome Fallback, ottimo per chi vuole semplicità e facilità d’utilizzo.
Installare Cinnamon su Arch Linux è molto semplice basta utilizzare Yaourt e da terminale digitare:
yaourt -S cinnamon-git
e confermare.
Una volta terminata l’installazione basta terminare la sessione e al login avviare Cinnamon.