Provate a fare questo esperimento nella vostra linux-box: aprite un terminale e date il comando top, in alto a destra comparirà un numero in percentuale.
Beh, quel numero corrisponde alla potenza della CPU sfruttata in questo momento.
Come avete potuto notare, quando fate un uso “leggero” del computer, quella percentuale con cpu molto potenti arriva anche a non superare il 20%.
E cosa fa il restante 80% del vostro costosissimo processore? Si gira i pollici attendendo lavori.
Esistono molti progetti, alcuni utili altri meno che hanno bisogno solamente di una grande ricchezza: la potenza di calcolo.
Per questo, è stato sviluppato BOINC, un software che utilizza la parte della CPU inattiva per progetti di ricerca collettivi, per esempio per risolvere congetture matematiche, trovare cure a malattie e… perfino trovare gli extraterrestri!
è proprio per questa ultima funzione che nasce nel 1999 viene rilasciato SETI@Home, che analizza i segnali radio ricevuti dal radiotelescopio di Arebicino per trovare eventuali segni di qualche civiltà intelligente.
Dopo Seti@Home sono arrivati moltissimi altri progetti, come Rosetta@Home che, mappando genoma e proteine umane cerca di trovare soluzioni per gravi malattie come tumori ed Alzhaimer.
Se amate la matematica, ABC@Home fa per voi: cerca di risolvere una importantissima congettura matematica. Invece, se siete amanti della storia Enigma@Home tenta di decrittare dei messaggi inviati dai tedeschi durante il nazismo… insomma ce n’è per tutti i gusti!
Un saluto da Federico!
Un pò di link: