Sharetext, un portale per condividere testi
Oggi volevo presentarvi Sharetext.
Sharetext è un sito internet ed una piattaforma libera che ha un obiettivo molto interessante: quello di creare uno YouTube dei testi.
Per capirci, con Sharetext potremo pubblicare una ricerca, un saggio o perfino un libro senza dover possedere per forza un sito web.
Nonostante le procedure di registrazione siano un po’ macchinose e l’impostazione del sito e della sua grafica non siano di grande qualità, pubblicare un testo è facile: si può optare fra quattro modi diversi di upload.
Il primo metodo è quello di utilizzare Ckeditor, un editor AJAX installato su Sharetext che consente un look-and-feel simile a quello dei più blasonati word processors.
Il secondo metodo è una classica “textarea”, senza formattazione, utile per chi vuole far presto o per chi non ha un computer all’avanguardia.
Il terzo metodo è l’upload di un file HTML dal disco rigido del proprio computer, ed è certamente l’opzione migliore.
Il quarto metodo è sostanzialmente uguale al primo, con l’unica differenza che non richiede di essere registrati (utente anonimo).
Al testo possono essere allegati immagini o file zip da caricare tramite le apposite pagine. È possibile anche personalizzare il proprio profilo, collegandolo a YouTube, Twitter e cambiando il colore di sfondo. Purtroppo, siamo costretti a mostrare la nostra e-mail.
Sharetext ha un rudimentale sistema di amicizie tra utenti, che però (ancora) non serve a nulla.
I testi propri o altrui possono essere inseriti in “Librerie”.
Come dicevo, Sharetext è ancora una piattaforma troppo semplice e rozza, che però può servire a molti utenti che vogliono rendere disponibili “al volo” i propri lavori scritti.
È possibile raggiungere Sharetext al suo indirizzo web: http://sharetext.altervista.org