L’avvento dei tablet e della tecnologia touchscreen, sta pian piano entrando sempre più non solo nelle nostre case ma anche negli enti pubblici come le scuole.
Da Bologna arriva un’interessante notizia a riguardo; difatti dal prossimo Settembre la prima del liceo scientifico dei Salesiani utilizzerà tablet Android al posto di libri e quaderni sia in classe che a casa.
Addio quindi zaini pesantissimi, a volte pieni di libri che nemmeno verranno utilizzati, la scuola diventa hi-tech passando all’era digitale più leggera e pratica che secondo le prime statistiche farà anche risparmiare soldi sia ai genitori che allo Stato.
Tranne che per il registro di classe e per le verifiche ancora cartacee, tutto il resto sarà digitalizzato e utilizzato con tablet Android sia dagli alunni che dagli insegnanti, i quali potranno accedere anche ad una rete locale wireless (ogni utente avrà il suo username e password).
L’iniziativa è stata accolta con molto interesse sia dagli insegnanti che da parte dei genitori degli alunni. Secondo don Alessandro Ticozzi, direttore del Salesiani, “La scelta è stata dettata dal fatto che i ragazzi sono tutti nativi digitali, per loro è un linguaggio facile e naturale”.
Purtroppo non sono riuscito a trovare notizie a riguardo del tablet utilizzato; se questo sia un modello dedicato all’utilizzo scolastico oppure sia un tablet Android generico.
L’idea è ottima, ma bisognerà vedere come gli alunni si comporteranno con il tablet in classe o a casa; ossia se realmente utilizzato per lo studio oppure per andare su Facebook, giocare con Angry Birds, o altre amenità. Inoltre questa innovazione potrà portare (se prende campo) dei diverse polemiche da parte dei rivenditori di zaini, cartolai e librerie.
E voi cosa ne pensate, è giusta l’idea di portare il tablet a scuola o è meglio rimanere con i vecchi quaderni e libri?
via | repubblica.it