Abbiamo parlato nei giorni scorsi delle critiche rilasciate da Linus Torvalds mosse verso nVidia, indicando che l’azienda è una delle peggiori che hanno collaborato per lo sviluppo del kernel. In poche ore la notizia ha fatto il giro del web facendo passare nVidia come un’azienda che poco opera per lo sviluppo in Linux.
nVidia ha risposto subito alle critiche inviando un’email a Phoronix, spiegando che l’azienda sta cercando di migliorare lo sviluppo e supporto delle proprio GPU anche per Linux.
Ecco la risposta di nVidia:
“Per noi di nVidia è importante il supporto per Linux, di recente si sono sollevate alcune critiche contro il mancato supporto verso la nuova tecnologia Optimus su notebook. Al rilascio di Optimus, la nuova tecnologia era supportata solo per Windows 7, alcuni sviluppatori hanno cercato di risolvere il problema avviando il progetto opensource Bumblebee, e come risultato, abbiamo modificato il nostro Installer e il nostro file README nei driver R925 allo scopo di rendere più semplice l’integrazione con Bumblebee.
Alcuni utenti e sopratutto sviluppatori preferirebbero una documentazione dettagliata con le specifiche di tutte le nostre GPU, oppure che nVidia fosse più attiva nel supporto e sviluppo del kernel Linux.
Abbiamo deciso di supportare Linux sulle nostre GPU facendo leva sul codice comune di Nvidia, piuttosto che sull’infrastruttura comune di Linux. Tutto questo potrebbe non far piacere a tutti, ma ci consente di rendere l’esperienza GPU più consistente per i nostri clienti, qualunque sia la piattaforma o il sistema operativo.”
nVidia inoltre rilascia i dettagli del loro supporto per Linux in 3 passaggi:
- Gli utenti che utilizzano Linux traggono beneficio dal supporto parallelo per le nuove GPU, le versioni di OpenGL e la parità di estensione del supporto tra Nvidia Windows e Nvidia Linux, così come la parità di performance per OpenGL tra Nvidia Windows e Nvidia Linux.
- nVidia supporta un’ampia gamma di GPU su Linux, comprese le nostre più recenti GPU GeForce, Quadro e Tesla, sia su piattaforme desktop che notebook. I driver per queste piattaforme vengono aggiornati regolarmente, con sette aggiornamenti rilasciati finora quest’anno solo per Linux.
- nVidia partecipa attivamente allo sviluppo del kernel Linux anche per l’architettura ARM. Per gli ultimi kernel della serie 3.4 – il kernel di prossima generazione da essere usato in futuro sulle distribuzioni Linux, Android e Chrome – Nvidia si è classificata seconda in termini di righe totali modificate.
A questo punto aveva senso attaccare proprio nVidia la quale, come abbiamo visto, è una delle aziende che più partecipa allo sviluppo del kernel Linux?
Il problema del supporto hardware con Linux in questi anni è nettamente migliorato in tutto, questo non solo grazie alle aziende che ne aiutano lo sviluppo ma anche grazie ai molti sviluppatori che in questi anni si sono aggiunti allo sviluppo del kernel. Nel caso di Optimus, un’azienda pensa prima a soddisfare il supporto per il 90% degli utenti rilasciando i driver per Windows o per l’1% per gli utenti Linux?
Pian piano arriverà anche il supporto per Optimus, ma di sicuro non si può criticare nVidia per aver scelto di pensare prima a Windows che a Linux, questo secondo me Linus lo deve capire.
via Phoronix