Gnome e la proposta di portare Gnome Tweak Tool di default!
Gnome 3 è stato fin da subito indicato dagli sviluppatori come un cambio radicale dell’esperienza utente concentrando l’attenzione inprimis alla stabilità dell’ambiente destkop per poi offrire all’utente la possibilità di personalizzarlo tramite estensioni dedicate.
Purtroppo lo sviluppo ha fatto si che molte funzionalità presenti non solo in Gnome 2 me nella stragrande maggioranza degli altri ambienti destkop fossero rimosse. Ad esempio nel nuovo Gnome non possiamo di default cambiare tema, sfondo, set d’icone, cambiare il font preferito, gestire le estensioni e molto altro.
A questo è nato il progetto Gnome Tweak Tool un’applicazione dedicata ad riportare all’utente alcune funzionalità aggiuntive rimosse con l’arrivo di Gnome 3. Gnome Tweak Tool durante lo sviluppo ha introdotto molte altre funzionalità come la possibilità di installare temi ad esempio o disattivare gli Workspace Dinamici e molto altro.
Visto la richiesta di molti utenti di poter riavere le funzionalità rimosse da Gnome 2 come il gestore dei temi, icone ecc alcuni sviluppatori hanno operato per proporre di avere Gnome Tweak Tool di default dalla prossima versione 3.6 di Gnome e poi anche su Gnome OS.
A quanto pare il team di sviluppo di Gnome non sembra intenzionato ad portare Gnome Tweak Tool di default e mantenere l’applicazione come uno strumento opzionale.
Per risolvere il problema è arrivata la proposta di Alba (un collaboratore Gnome) rilasciando alcuni prototipi su come si può personalizzare Gnome all’interno di Pannello di controllo riportando le vecchie configurazioni di Gnome 2.
Il nuovo Gnome Tool permetterebbe anche di gestire le estensioni funzionalità molto importante visto che proprio il team Gnome si concentra molto su queste per offrire all’utente una maggiore personalizzazione e aggiunta di funzionalità all’ambiente desktop. Potremo quindi riavere le stesse funzionalità presenti in Gnome 2 nella sezione Aspetto e Personalizzazione dove potevamo non solo cambiare lo sfondo ma anche accedere alla sezione tema, icone, font ecc. In questa proposta tutto verrebbe anche maggiormente semplificato oltre ad introdurre anche la funzionalità per gestire le estensioni.
Oltre a questo Alba ha proposto anche un rinnovamento di Gnome Tweak Tool il quale introduce anche diverse novità come una migliore gestione dei layouts della tastiera, spazi di lavoro ecc.
Il problema è che tutt’ora non si sa se Gnome verrà incontro o meno alle richieste degli utenti e di alcuni sviluppatori, uno spiraglio ci potrebbe anche essere vista anche al recente integrazione del tasto spegni tanto richiesto e alla fine ripristinato di default.
Gnome a mio avviso sbaglierebbe a non introdurre o Gnome Tweak Tool oppure l’integrazione dei tool nel pannello di controllo. Non può un nuovo sistema operativo non avere funzionalità vitali per il sistema come una gestione dei font e un minimo di personalizzazione. La strada per il ritorno al successo di Gnome è ancora lunga ma sicuramente questo potrebbe essere un ottimi segnale per far ritornare gli utenti che delusi son passati ad altri ambienti desktop.
via | worldofgnome