Il team di sviluppo di Fedora sta introducendo diverse novità alla nuova release 18 tra queste arriverà la nuova versione di Network Manager che ci permetterà una più facile configurazione dell’Hotspots utile per condividere la connessione su più pc, dispositivi mobili, console ecc.
Questo miglioramento NetworkManager consentirà un più facile utilizzo dell’AP-mode per l’hardware supportato, il quale risolve problemi di compatibilità e offre un’esperienza utente più agevole.
NetworkManager attualmente utilizza AdHoc(IBSS) per la condivisione della connessione internet via WiFi. Anche se offre un’ottimo supporto con le principali schede WiFi questa modalità presenta alcune limitazioni.
Il kernel non funziona in modo affidabile in modalità Ad-Hoc WPA/WPA2, rendendo le reti create insicure. In secondo luogo, AdHoc non funziona in modo affidabile con un’infrastruttura/AP perché non c’è una maniera sicura per imporre l’autenticazione per i punti d’accesso. Terzo, molti dispositivi come smartphone e Tablet non consentono connessioni alle reti AdHoc ed inoltre non sono sicuri che possano essere anche utilizzate per gli utenti ignari di phishing.
La nuova funzionalità Hotspots in NetworkManager fornisce una più fluida condivisione della connessione Internet oltre ad essere più sicure e facile fa configurare.
NetworkManager di default offre un controllo della scheda wifi per verificare il supporto per la modalità AP in modo che durante la configurazione si garantisca all’utente la possibilità di introdurre una chiave d’accesso via wpa_supplicant quando la condivisione della connessione Internet viene avviata. Questo cambiamento non è invasivo, la nuova modalità verrà attivata automaticamente solo per il collegamento appena creato nessuna connessione già esistente verrà modificata.
Per maggiori informazioni sul nuovo NetworkManager Hotspots in Fedora 18 consiglio di consultare la pagina wiki dedicata dal portale Fedora.