A pochi giorni dal freeze di Fedora 18 Spherical Cow arrivano le prime notizie ufficiali sulle novità della nuova release.
Il file system di Fedora 18 rimarrà Ext4, Btrfs dovrebbe debuttare nella prossima Fedora 19. Il tanto atteso Btrfs sarà comunque disponibile nell’installer anche se Anaconda il famoso installer targato Red Hat ha ancora diversi bug riguardanti la formattazione del nuovo file system. Riguardo Anaconda arriveranno diverse novità riguardanti sia l’interfaccia che nella gestione dell’installazione, resa più semplice e funzionale.
Tra le novità confermate di Fedora 18 troviamo anche il nuovo gestore dei pacchetti DNF, già presente ma non di default, il quale secondo gli sviluppatori poterterà notevoli miglioramenti oltre ad esser più veloce di Yum.
Fedora 18 avrà anche il tanto discusso supporto per l’UEFI il quale permetterà d’installare la distribuzioni su nuovi pc in cui è attiva la nuova funzionalità “secure boot”.
Particolarmente interessante anche il nuovo Offline System Updates ossia l’aggiornamento durante il riavvio del sistema il tutto per prevenire eventuali problemi causati dall’update di alcuni servizi in background. Migliorata anche la gestione della rete grazie al miglioramento di NetworkManager Hotspots, e il terminale con l’introduzione dei 256 colori.
Tra le novità delle applicazioni troviamo l’ingresso di Owncloud e Samba 4.0 e degli ambienti desktop Mate e Cinnamon nei repository ufficiali, tra gli aggiornamenti invece troviamo Gnome 3.6, Xfce 4.10 e KDE 4.9 come Kernel troviamo confermata la versione 3.5.
Per maggiori informazioni sullo sviluppo di Fedora 18 consiglio di consultare la pagina dedicata dal portale Fedora.