E4rat realloca i dati presenti nel disco permettendone un rapido richiamo,velocizzando anche di molto il tempo di boot.
E4rat funziona al meglio su sistemi multi-processore.Non ha nessun effetto sui dischi SSD
Questa breve guida vi mostrerà come installare e configurare E4rat su un sistema senza systemd (si può fare anche con systemd,ma sono neccesarie alcune modifiche al file di configurazione /etc/e4rat.conf)
Installazione e configurazione iniziale
sudo nano /boot/grub/grub.cfg
Cerchiamo la riga linux della nostra distro e aggiungiamo il parametro init=/sbin/e4rat-collect
Questa è una riga linux con il parametro inserito corretamente:
linux /boot/vmlinuz-linux root=UUID=e2379842-187d-4278-b8ef-a037ae47f0e4 init=/sbin/e4rat-collect
ro quiet resume=/dev/sda5
Salvate il file e riavviate il sistema.
Ora avete a disposizione 120 secondi per aprire tutte le applicazioni che intendete velocizzare.
Ricordatevi che il troppo stroppia,quindi aprite solo le applicazioni che usate più spesso
Aspettate per sicurezza due minuti,poi eseguite
ls /var/lib/e4rat
Se avete fatto tutto corretamente dovreste trovare il file startup.log
Aprite di nuovo il file /boot/grub/grub.cfg e togliete il parametro precedentemente inserito,poi salvate il file.
Configurazione finale
Appuntatevi i seguenti comandi perchè,dopo aver dato il primo,vi ritroverete nel
terminale e non potrete più leggere questa guida fino al riavvio
sudo init 1
Inserite la vostra password di amministratore (root) e premete invio
Una volta loggati corretamente,eseguite
e4rat-realloc /var/lib/e4rat/startup.log
Una volta finita l’operazione eseguite il comando
nano /etc/default/grub
Uscira un file di testo.Dovrete aggiungere init=/sbin/e4rat-preload alla riga
GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT
Ecco la riga in questione adeguatamente modificata
GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT=”init=/sbin/e4rat-preload quiet splash”
Salvate il file.
Aggiornate grub con
grub-mkconfig -o /boot/grub/grub.cfg
Ora riavviate il sistema e gotevi e4rat correttamente installato e configurato
NOTA:Questa guida è stata scritta da un utente del forum italiano di chakra,dove è possibile leggere la guida originale
Si possono migliorare anche le prestazioni dei filesystem ext3 seguendo questa guida,ma la guida appena citata è vecchia e non è stata testata