Il passaggio a Gnome Shell e Unity oltre al aver completamente rivisitato l’esperienza utente ha portato anche la rimozione di diverse funzionalità presenti nel buon vecchio Gnome 2.x
Difatti i 2 nuovi nuovi ambienti desktop hanno portato di nuove funzionalità ma allo stesso tempo hanno rimosso alcuni tool per alcuni utenti davvero essenziali per il suo utilizzo.
Unity ha dovuto “subire” la rimozione dei tool avvenuta con Gnome 3 dato che l’ambiente desktop di basa proprio su di esso ed ecco quindi la mancanza degli screensaver, la gestione dei font la personalizzazione delle icone ecc.
Queste piccole funzionalità possiamo riaverle solamente installando tool come Gnome Tweak Tool, Ubuntu Tweak ecc anche se un nuovo utente si trova un po spiazzato dato che non trova di default funzionalità “basilari” per un sistema operativo.
Gli sviluppatori a quanto pare sembrano essersi accordi della troppa rimozione, il caso più eclatante è il nascondimento del tasto spegni e riavvia il quale in Gnome Shell è visibile solo cliccando sul tasto ALT e in Ubuntu ad esempio la mancanza del collegamento riavvia integrato in qualche maniera nella finestra di dialogo del tasto spegni.
Un’utente che per la prima volta accede a Linux può sapere che per spegnere il pc in Gnome Shell bisogna premere ALT? o per riavviare in Ubuntu dobbiamo cliccare sul tasto spegni?
L’arrivo di Gnome 3.6 e Ubuntu 12.10 farà si di riavere alcune di queste funzionalità rimosse nelle versioni precedenti.
Per Gnome Shell finalmente nel menu utente di default troveremo il tasto Spegni come possiamo vedere dall’immagine sotto. Dal tasto spegni avremo una finestra di dialogo sulla quale potremo Spegnere o Riavviare il pc.
In Ubuntu 12.10 invece riappare nel nuovo menu utente / sessione il tasto riavvia sopra il tasto spegni come vediamo dall’immagine.
Speriamo che questo ritorno di funzionalità “basilari” per il sistema operativo dia il via anche all’integrazione di un tool di default per la personalizzazione dell’ambiente desktop magari simile a quello presente in Gnome 2 il quale oltre alla gestione delle sfondo permetteva la personalizzazione dei caratteri, font, set d’icone ecc
Vedremo quindi, l’importante è che dalle prossime release potremo ritornare a spegnere o riavviare il nostro pc con facilità (e sopratutto i nuovi utenti non diventeranno matti a far ricerche in internet per solo per spegnere o riavviare il sistema operativo).