Recensione: Chakra 2012.9 caratteristiche e altri utili informazioni sulla nuova versione
Poche settimane fa è stata rilasciata Chakra Claire 2012.9 versione molto importante dato che aggiorna KDE alla versione 4.9.x oltre ad introdurre diverse funzionalità.
Ho quindi scritto questa “piccola” recensione per presentare questo nuovo rilascio. La guida o meglio ancora “recensione” si divide in nove piccoli capitoli oltre la Premessa troviamo la scheda tecnica e le principali caratteristiche di Chakra, la modalità live, come configurarla post-installazione.
Troviamo anche un’elenco con il software presente, stabilità e tempi di caricamento, la facilità d’uso e i pregi, difetti e conclusioni.
Nella premessa ci sono delle informazioni basilari su questo rilascio di Chakra e sul personal computer usato per la recensione.
Nella scheda tecnica ci sono le informazioni “tecniche” come i requisiti minimi/consigliati,il gestore dei pacchetti,il metodo di rilascio ecc.
Nel terzo capitolo ci sono tre punti che sottolineano alcune caratteristiche fondamentali di Chakra: È una semi-rolling -È una distro per KDE -Pacman e CCR
Nel capitolo modalità live si parla appunto della modalità live di Chakra, di come appare il desktop da modalità live avviata, che opzioni offre per l’avvio e naturalmente una breve descrizione del processo di installazione. In configurazione post-installazione si parla di Chakra appena finita l’installazione e sopratutto del tool Kapudan.
Nel capitolo software presente si parla del software che si trova installato in Chakra ad installazione completata e della disponibilità dei pacchetti. In stabilità e tempi di caricamento scrivo della reattività di questo rilascio e della stabilità dimostrata da Chakra in cinque mesi (ovvero da quando ho installato Chakra per la prima volta) Facilità d’uso parla brevemente della facilità d’uso di Chakra. L’ultimo capitolo,infine,è una piccola sintesi dove “tiro le somme” con tanto di voto finale.
La recensione si compone di circa 12 pagine comprese molte immagini e spazi vuoti. È stato scelto il formato ODT al posto del classico PDF per la recensione in quanto il formato PDF è stato creato per impedire la modifica dei documenti, mentre questa recensione è liberamente scaricabile, modificabile e ridistribuibile. Sebbene sia consultabile online,in seguito a segnalazioni di problemi in questo servizio consiglio di scaricare la guida, disponibile su mediafire a questo link.