Ricomincia la nostra rubrica “lffl, io e linux” la quale ci permetterà di conoscere come 2 nostri lettori hanno conosciuto Linux.
La rubrica lffl, io e linux ci farà scoprire come gli utenti utilizzando Linux, come hanno fatto a scoprirlo e alcuni loro pareri.
L’idea della rubrica è quella di far conoscere Linux anche attraverso l’esperienza dei lettori che ogni giorno, con passione, seguono questo piccolo blog.
Oggi vi presentiamo la storia di 2 nostri lettori Gianni B. e Roberto M. gentilmente inviata nelle scorse settimane.
Cominciamo quindi con la storia inviataci da Gianni B.:
Ho iniziato con un portatile già oltre 6 anni fà come primo approccio al pc ed come sistema si usava windows vista.
Ma non è durato molto perchè solo dopo 4 mesi si era fuso il processore dovuto all’alta temperatura circa 75-80 gradi.
Meno male che era in garanzia me lo hanno sostituito ed è così che ho cercato una alternativa non costosa per il io portatile.
All’inizio pensavo di dover buttare via il pc quando casualmente su un forum ho letto delle distro linux che funzionavano perfettamente anche su pc vecchi.
Allora sono andato in cerca di una distro semplice da usare ed fu lì che conobbi ubuntu 8.04.
Sembra ovvio dirlo ma me ne innamorai subito.
Masterizzai il file iso ed avviai il cd per l’installazione eseguita senza alcuna difficoltà.
Tutto funzionava alla perfezione ed era anche più veloce di windows vista.
Niente virus niente crack per programmi ed tutti legalmente ed gratis.
ancora adesso sul portatile uso ubuntu 10.04 perchè gnome 2 e migliore di unity ed gnome 3.
Ho convinto anche mia sorella ad usarlo e la mia vicina di casa che ancora ora lo usano.
Lo usano anche i miei 2 nipoti uno di 9 anni ed una di 3 anni senza alcuna difficolta e paura che si inceppi il pc.
Mentre io ho provato quasi tutte le distro più importanti in circolazione fedora opensuse slackware debian e tante altre.
Ora stò utilizzando una derivata di gentoo che si chiama sabayon su un pc i7 con scheda grafica invidia ed non ho avuto alcun problema nemmeno con cavo hdmi perchè lo ha riconosciuto subito sia l’audio che il video.
La bellezza di collegare la stampante ed mp3 ed la webcam della ps3 ed essere riconosciuta all’istante dal sistema è impagabile.
Ora come ora trovo impossibile separarmi dai miei sistemi e chiunque volesse intrapendere una nuova esperienza di usare il pc non posso far altro che dargli tutto l’aiuto possibile.
Ecco la seconda nostra storia a presentarcela è Roberto M.:
Dieci anni fa mi regalarono il primo PC assemblato da un amico di mio fratello con windows 98 seconda edizione perché su quel sistema operativo funzionava l’emulatore di PS2 e potevo giocare a Metal Gear e Dragonball. La prima volta che mi si piallo il pc decisi di reinstallare tutto, ma con una brutta sorpresa: il pc all’avvio aveva solo 16 colori e senza audio. Chiamai preoccupato mio fratello e lui mi disse che dovevo installare i driver audio e video. Gli anni passano, e dopo un po di pratica passai dal dual-boot win98/winXP e poi XP. XP mi impressionò per il riconoscimento discreto del video sena driver, certo non potevi giocarci ma perlomeno non era a 16 colori! Poi arrivò vista, e nello stesso periodo presi un portatile usato, un acer travelmate 250.
Nello stesso periodo alla fiera dell’elettronica vidi uno stend del flug (Ferrara Linux User Group) e facevano vedere ubuntu con i vari effetti grafici attivi. Io e un mio amico ci avvicinammo per curiosità e ci mostrarono il sistema operativo. Alla fine ci dettero un cd e quando gli abbiamo chiesto quanto volevano ci dissero che linux era gratuito. Questa cosa ci stupì molto, era ubunto 6.10 (sulla copertina c’era 6.06 cancellato con la penna e aggiunto il 10 xD ). Provai la live ma per molto tempo rimase sullo scaffale a impolverarsi. La usai qualche volta per formattare l’hardisc quando windows non funzionava, ma niente di più.
All’università frequentai il corso di sistemi operativi (ingegneria dell’informazione) dove imparai alcuni comandi del terminale linux. Non solo ma i pc ad accesso libero ad internet avevano fedora 6 come sistema operativo.
La mia prima esperienza con linux fu proprio grazie al mio portatile. Provai a installare vista lite ma non fu una bella esperienza. Così senti che linux era adatto a pc con hardware poco potente, così scaricai ubuntu 10.04. Appena avviai la live di ubuntu notai una cosa sconcertante. Per connettermi col portatile alla wi-fi uso una chiavetta usb, sotto windows dovevo installarmi i driver da cd, ma ubuntu da live me la riconosceva subito. È stata una cosa sconcertante, persino win7 che reputavo il migliore perché si scaricava i driver dopo installato impallidiva al confronto. Ma mancava ancora una cosa per fare il salto anche nel pc fisso: una “guida”. Cercai supporto su internet e lo trovai nel forum di ubuntu per un po. Poi scoprii per caso lffl su google e da allora non mi perdo un articolo. A lffl devo molte conoscenze di cultura generale del mondo linux, e molte tecniche. Diciamolo, senza il vostro aiuto non avrei digerito il corso di sistemi operativi con il test di shell comandi.
Ora ho smesso di usare windows, e l’ho disinstallato. Uso winXP su virtualbox per scannerizzare con lo scanner cannon ma conto di cambiarlo con una stampante scanner che funzioni su linux per eliminare anche quello.
sistemi operativi: pc fisso:
ubuntu 12.04 gnome shell 3.4
portatile: xubuntu 12.04
Il Futuro.
Secondo me linux È il futuro, non si può pensare di sviluppare sistemi operativi complicati e sicuri se non si utilizza l’opensource. Il tempo ci darà ragione.
Ringrazio Roberto M. e Gianni B. per avere inviato la loro esperienza con Linux, se anche voi volete raccontarvi la vostra storia con Linux basta che la inviate a ferramroberto@gmail.com verrà pubblicata prossimamente su lffl, io e linux 😀