Ubuntu - come evitare l'aggiornamento di alcune applicazioni
Ubuntu è un sistema operativo che aggiorna le proprie applicazioni, pacchetti ecc ogni 6 mesi con il rilascio di una nuova release. Difatti su Ubuntu gli aggiornamenti che troviamo sono solo di mantenimento ossia di correzione bug o sicurezza.
Possiamo però aggiornare alcune applicazioni tramite PPA di terze parti realizzati da utenti con lo scopo di offrire l’aggiornamento di determinate applicazioni oppure installare facilmente alcuni pacchetti non disponibili nei repository ufficiali.
Purtroppo molto spesso aggiornare non coincide con migliorare, a volte la nuova versione porta anche diversi bug che la possono rendere instabile.
Inoltre possiamo trovare PPA dove sono presenti altre applicazioni le quali non vogliamo che queste siano aggiornate.
In questa semplice guida vederemo come possiamo evitare l’aggiornamento di alcune applicazioni in modo tale da mantenerne la stessa versione anche se disponibile una versione più aggiornata nei repostitory ufficiali o PPA di terze parti.
Per evitare l’aggiornamento di alcuni pacchetti o applicazioni basta aggiungerlo in una black list per farlo basta semplicemente digitare da terminale
echo “nomepacchetto hold” | dpkg –set-selections
Dove al posto di nomepacchetto inseriremo il nome dell’applicazione o del pacchetto che vogliamo mantenere. Se l’applicazione è ad esempio Rhythmbox dovremo digitare:
echo “rhythmbox hold” | dpkg –set-selections
Per rimuovere il pacchetto dalla black list, utilizzare il seguente comando:
echo “nomepacchetto install” | dpkg –set-selections
Per Rhythmbox ad esempio dovremo digitare::
echo “rhythmbox install” | dpkg –set-selections
Un altro modo per farlo è modificando il file /etc/apt/apt.conf.d/01autoremove dove si dovrebbe aggiungere il nome dell’applicazione o del pacchetto che si vuole mantenere la versione attuale alla fine del file, nelle sezione Never-MarkAuto-Sections come illustrato di seguito:
digitiamo:
sudo nano /etc/apt/apt.conf.d/01autoremove
e infondo aggiungiamo:
Never-MarkAuto-Sections
{
“metapackages”;
“restricted/metapackages”;
“universe/metapackages”;
“multiverse/metapackages”;
“oldlibs”;
“restricted/oldlibs”;
“universe/oldlibs”;
“multiverse/oldlibs”;
“rhythmbox*”;
};
e salviamo cliccando su Ctrl+x e poi s.