Il rilascio di Fedora 18 sopratutto a causa del nuovo restyling ad Anaconda sta portando ritardi su ritardi a tal punto che si pensa di ritirare Fedora 18 e passare allo sviluppo di Fedora 19.
A questo alcuni sviluppatori stanno pensando di trasformare Fedora in una distribuzione rolling-release come ad esempio Arch Linux.
Addio allo sviluppo di una nuova release ogni 6 mesi e rilasciare solo l’installar, dato che Fedora avrà sempre i pacchetti aggiornati all’ultima versione stabile disponibile.
Le novità come btrfs, il nuovo aggiornamento al riavvio ecc verranno integrate solo quando stabile, per chi vorrà testarle arriva il repository testing dedicato (come Arch Linux).
L’idea di rendere rolling release Fedora è già stata proposta più volte ma mai accolta, ma questa volta a proporla c’è Adam Williamson di Red Hat.
Alcuni sviluppatori sono ancora pensierosi all’idea di passare a rolling release indicando che si rischia di rendere la distribuzione instabile, inoltre il progetto non è poi tanto diverso dallo sviluppo di Fedora Rawhide.
L’idea sarebbe comunque quella di avere come in Arch Linux un repository testing dove testare prima i nuovi rilasci e dopo le giuste correzioni passare i pacchetti nel repository stabile. Questo metodo in Arch Linux ha reso molto più stabile la distribuzione.
Di quest’idea se ne parlerà proprio in questo weekend, spero che venga accolta, l’idea di Fedora Rolling potrebbe davvero essere un cambiamento radicale della distribuzione che potrebbe avvicinare moltissimi nuovi utenti.
Per maggiori informazioni basta consultare il thread di Adam Williamson da questa pagina.
