Il team Gnome ha lavorato moltissimo per cercare di migliore la stabilità e sicurezza dell’ambiente desktop l’idea di alcuni sviluppatori sarebbe quella di migliorarla avviando le applicazioni un un’ambiente separato a quello del sistema.
Le applicazioni sono sempre più evolute e integrate verso servizi web i quali però possono rendere sia instabile che insicuro il nostro sistema operativo.
L’integrazione di Online Account facilità l’accesso della applicazioni verso molti nuovi social network e servizi web come Windows Live, Facebook, Google ecc.
Gli sviluppatori stanno diventando sempre più consapevoli di questa situazione e stanno lavorando per rendere ancora più sicuro e stabile l’ambiente desktop.
A questo alcuni sviluppatori di Gnome stanno lavorando per un nuovo sistema “sandbox” ossia un’ambiente separato dal sistema generale il quale assicura di far mantenere stabile e sicuro il sistema operativo anche in caso di crash dell’applicazione o altri problemi.
Inoltre il nuovo sistema sandbox permetterebbe anche una maggiore velocità e reattività nelle applicazioni oltre a renderle più sicure.
Gli sviluppatori Gnome stanno già discutendo a questa nuova funzionalità pensando già d’integrarla nelle future versioni di Gnome e Gnome OS.
Una delle azioni intraprese in questo senso è sandboxing applicazione. In questo metodo, ogni processo e l’applicazione è mantenuto in una “sandbox”, cioè in un ambiente che è separato dal sistema generale. Questo assicura che danni e azioni fare dall’applicazione stessa non effettua altre applicazioni o il sistema stesso. Inoltre, questa marca i apps più affidabili e veloci come la sua non effettuano tramite le azioni delle altre applicazioni.
Le linee guida della nuova funzionalità aggiungono che la sandbox permetterà di garantire che le risorse del sistema siano sempre disponibili per l’utente, l’attività in background non dovrebbe mai ostacolare l’interazione dell’utente inoltre ogni applicazione dovrebbe sempre avere le risorse disponibili per operare in modo efficace.
Per maggiori informazioni sulla nuova Sandbox di Gnome basta consultare la pagina dedicata dal portale Gnome.