Il team Gnome ha confermato nei giorni scorsi la rimozione della sessione fallback per sviluppare esclusivamente Gnome Shell.
Grazie sopratutto a LLVMPipe, Gnome Shell funziona anche su pc che non supportano l’accelerazione hardware ecco quindi la rimozione di Gnome Fallback e tutto il suo codice già da Gnome 3.8.
La rimozione di Gnome Fallback / Gnome Classic ha suscito diverse discussioni dato che sono ancora molti gli utenti che preferiscono l’esperienza utente di Gnome 2 della sessione fallback che non Gnome Shell.
A questo il team Gnome ha deciso di mantenere lo sviluppo di alcune funzionalità che forniscono il layout di Gnome 2 attraverso estensioni dedicate per Gnome Shell disponibili nel portarle Gnome Extensions.
Tra le estensioni che verranno mantenute dal team Gnome troviamo la barra delle applicazioni, i pulsanti delle finestre per minimizzare e massimizzare, il menu principale e lo switcher alt+tab. Niente quindi applets sostituiti dalle varie estensioni per Gnome Shell.
Gnome Shell offre già diverse estensioni che puntano a riproporre Gnome 2 dal pannello inferiore alla gestione delle finestre ecc.
Per ogni rilascio Gnome supporterà queste estensioni, inoltre potrebbe arrivare anche un nuovo collegamento con Gnome Tweak Tools con il quale potremo attive le estensioni di Gnome Fallback con un click.
L’idea a mio avviso è ottima anche se realmente amiamo Gnome 2 personalmente consiglio di utilizzare Mate e non Gnome Shell con alcune estensioni.
In questa pagina troverete l’annuncio ufficiale sullo sviluppo delle estensioni per Gnome Shell / Fallback.