La saga di Linus Torvalds contro gli ambienti desktop sembra non finire mai, dopo le critiche su Gnome e openSUSE arriva un post dal proprio account di Google+ che si scaglia contro i plasmoidi di KDE.
Da ricordare che fino a pochi anni fa Linus Torvalds lodava KDE indicandone di esserne un fiero utilizzatore, poi con gli anni e il passaggio ad altri ambienti desktop hanno fatto cambiare radicalmente l’idea sullo sviluppo e l’esperienza utente di KDE.
A quanto pare dopo essere stato utente Xfce sembra che Torvalds sia per tornare ad utilizzare KDE sempre su Fedora però questo ritorno ha dato alcuni problemi al patron del kernel Linux.
Secondo Torvalds i plasmoidi di KDE hanno ancora molti problemi, come ben sappiamo questi possono essere personalizzati sia nella dimensione e posizione del desktop oltre ad avere la possibilità di ruotarli. Se questi non solo bloccati quando passiamo il cursore del mouse sopra al plamoide si apre la barra laterale dedicata alla personalizzazione.
Queste barra laterale quando il plasmoide gira rimane nella stessa posizione la quale secondo Torvalds porta un casino.
Linus Torvalds quindi indica un casino questa funzionalità che porta un bel po di problemi.
Da fiero utente KDE non posso che dire che dal mio punto di vista questa funzionalità non da alcuna confusione, inoltre una volta personalizzato il plasmoide basta bloccarli per non far apparirà la barra di personalizzazione.
Una critica a mio avviso davvero inutile che sta comunque facendo discutere (come il solito ormai).
Ringrazio il team Kubuntu / Kde per la segnalazione.
In questa pagina troverete il post di Linus Torvalds su Google+.