Per chi non lo sapesse John Carmack è il fondatore di Id Software la nota casa produttrice di videogiochi famosa per titoli come Doom, Wolfenstein 3D, Quake, Rage ecc (per maggiori informazioni potete consultare la pagina di Wikipedia dedicata).
Dopo le critiche di Jonathan Blow sviluppatore del gioco Braid, arrivano alcune perplessità anche da parte di John Carmack sullo sviluppo di nuovi giochi in Linux, avranno ragione o è invidia per il buon operato di Valve con il nuovo Steam per Linux?
In una recente intervista John Carmack ha parlato dello sviluppo di nuovo giochi in Linux indicando che proprio Id Software è stata una delle prime aziende ad avvicinarsi a Linux.
Il problema, secondo Carmack, che attualmente non conviene sviluppare giochi nativi per Linux dato che l’investimento non avrebbe un ritorno economico tale a portare guadagni per l’azienda.
La scarsa utenza (gli utenti Linux nell’ambito desktop sono solo 1/2%) non permette di portare grandi profitti all’azienda (Carmack parla di profitti da 6 cifre in su) rischiando in alcuni casi di fare un pari tra spese e guadagni.
Se per John Carmack bisogna prima guardare i ricavi, dovrebbe controllare in giro e vedere che l’utente Linux è quello che spende dipiù per i giochi confronto gli utenti Windows e Mac (vedi esempio Humble Bundle) quindi forse è meglio avere pochi utenti che pagano che tanti utenti che magari usano giochi craccati.
Vedremo nei prossimi anni se avrà ragione Valve ad aver puntato su Linux oppure John Carmack a non voler portar nessun game in Linux.
In questa pagina troverete maggiori informazioni sull’intervista di John Carmack.