Da alcuni giorni è disponibile la nuova openSUSE 12.3 rilascio che ha portato molte novità compreso il passaggio a systemd che migliora sia in stabilità che performance l’avvio del sistema operativo oltre ad aggiornare kernel, ambienti desktop e molto altro ancora.
Michael Larabel di Phoronix ha recentemente rilasciato i dettagli dei test effettuati sul nuovo openSUSE 12.3 confronto la precedente versione 12.2 per verificare se le novità e i tanti aggiornamenti hanno portato o meno dei miglioramenti nelle performance del sistema operativo.
Per effettuare il test Larabel ha scelto un laptop HP EliteBook con processore Intel Core i5 Sandy Bridge 2520M da 2.20Ghz con una scheda grafica Intel HD Graphics 3000, 4Gb di Ram e una SSD Intel da 160 Gb nel quale è stato installato openSUSE 12.2 e il nuovo 12.3 nella versione livecd con ambiente desktop Gnome.
Oltre a systemd presente nella release 12.3 tra le 2 distribuzioni troviamo Gnome Shell presente in una nella versione 3.4.2 e nell’altra 3.6.3, il kernel 3.4 e 3.7 e X.Org Server 1.12.3 e 1.13.2 aggiornato anche MESA presente in openSUSE 12.2 nella versione 8.0.4 e 9.0.2 nella nuova release 12.3
Consultando i benchmark di openSUSE 12.2 e 12.3 notiamo come gli aggiornamenti possano migliorare (in alcuni casi anche notevolmente) le performance della distribuzione sopratutto nella parte grafica.
Le migliore integrate nei nuovi driver Intel fanno si che migliorino i fps, gli aggiornamenti del kernel inoltre rendono più veloce la lettura e scrittura di dati.
Per consultare il dettaglio tutti i benchmark del confronto tra openSUSE 12.2 e 12.3 basta accedere alla pagina dedicata del portale openbenchmarking.
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