Il blog di Beppe Grillo ha pubblicato nei giorni scorsi un’intervista a Richard Stallman parlando principalmente delle qualità del software libero e di quanto questo possa incidere negli enti pubblici sia per ridurre drasticamente i costi oltre a fornire documenti in formati liberi e molto altro ancora.
Nelle ore scorse è arrivata anche la notizia dell’approvazione della mozione del Movimento 5 Stelle che impegna la Giunta del Comune di Milano a prendere in considerazione anche il software open source. Il Movimento 5 Stelle da anni si sta impegnando a promuovere l’uso del software libero.
A quanto pare a Richard Stallman non piace che il Movimento 5 Stelle parli di open source e software libero quando poi è proprio lo stesso che utilizza dispositivi proprietari.
Proprio Beppe Grillo utilizza iPad tablet di Apple ultraproprietario, oltre ad usare per il proprio blog software proprietari come ad esempio Meetup una piattaforma 2.0 proprietaria a pagamento.
Ecco quindi che da Stallman arriva la mailing list
“I think it is appropriate to criticize Grillo and M5S for using nonfree software and nasty devices such as iBads. It could encourage them to reconsider their practies. If so, that will be one good effect from their decision to interview me.“
insomma se Grillo parla di non guardare in faccia nessuno con Stallman ha trovato pane per i sui denti.
Che dire speriamo che con questa critica Grillo e il M5S inizi ad usare completamente software libero e non incoraggiarne l’uso e poi usare software e dispositivi proprietari.
Tengo inoltre a precisare che lffl è un blog che parla di Linux e non di politica, logicamente fa piacere sentire che qualcosa in Italia si muove in favore del software libero.