LiveCode è una piattaforma di sviluppo professionale, realizzata da RunRev, dedicata alla creazione di applicazioni mobili per Android, Apple iOS, Amazon Kindle, ecc.
Nei mesi scorsi RunRev ha avviato una raccolta fondi attraverso Kickstarter con la quale l’azienda ha voluto portare la propria piattaforma LiveCode open source e quindi renderla disponibile per tutti gli utenti.
La raccolta fondi ha superato le aspettative cosi fornendo ricavi necessari non solo per rendere open source LiveCode ma anche migliorarne lo sviluppo nei prossimi aggiornamenti.
La nuova versione 6.0 di LiveCode viene rilasciata con licenza GPLv3 gli sviluppatori non solo potranno utilizzare la nuova piattaforma ma anche migliorarla e poi condividerla senza problemi di licenza.
Nei mesi scorsi RunRev ha avviato una raccolta fondi attraverso Kickstarter con la quale l’azienda ha voluto portare la propria piattaforma LiveCode open source e quindi renderla disponibile per tutti gli utenti.
La raccolta fondi ha superato le aspettative cosi fornendo ricavi necessari non solo per rendere open source LiveCode ma anche migliorarne lo sviluppo nei prossimi aggiornamenti.
La nuova versione 6.0 di LiveCode viene rilasciata con licenza GPLv3 gli sviluppatori non solo potranno utilizzare la nuova piattaforma ma anche migliorarla e poi condividerla senza problemi di licenza.
LiveCode 6.0 è quindi già da ora disponibile per Linux, Windows e Mac, grazie a questa piattaforma sarà possibile realizzare applicazioni mobili da un’interfaccia grafica senza quindi operare sul codice il tutto fornendo un supporto per i più diffusi sistemi operativi mobili.
Una volta creata l’applicazione sarà possibile caricarla automaticamente nei vari store mobili come Google Play per smartphone e tablet Android, App Store per Apple iOS, Windows Store per Microsoft Windows 8 Phone e 8 ecc.
RunRev rilascia anche una versione commerciale di LiveCode la quale lo sviluppo dell’applicazione non verrà integrato nella versione open source.
RunRev rilascia anche una versione commerciale di LiveCode la quale lo sviluppo dell’applicazione non verrà integrato nella versione open source.