Per chi non lo sapesse la deduplicazione è un metodo che va ad individuare i file uguali salvati nel sistema e ne archivia una sola copia posizionando dei vari puntatori al posto delle copie.
Questo sistema permette di abbattere notevolmente i volumi di dati archiviati sopratutto in server oltre a velocizzare alcuni processi.
Per gli utenti Linux arriva un’interessante progetto denominato PKSM ossia un nuovo metodo di deduplicazione per il kernel Linux.
Il progetto PKSM nasce principalmente rendere definitivamente più efficace la deduplicazione in Linux offrendo un sistema nettamente più performante e sicuro degli attuali KSM (Kernel Samepage Merging) e UKSM (Ultra Kernel Samepage Merging).
PKSM è un progetto open source che punta ad offrire delle migliorie rispetto a KSM e UKSM grazie ad un nuovissimo algoritmo in grado di offrire una maggiore trasparenza nei vari processi oltre ad effettuare constanti controlli di memoria fisica e volatile.
Il nuovo progetto PKSM attualmente viene rilasciato come patch per il kernel 3.6.x è possibile testarlo principalmente su Arch Linux attraverso AUR oppure scaricando e compilando i sorgenti della versione 0.1 disponibili in questa pagina.
PKSM cerca di essere completamente trasparente per l’utente in termini di-duplicazione dei dati memoria, altamente efficace per la rilevazione anonima pagina attraverso l’utilizzo di un nuovo algoritmo, fornisce piena considerazione zero pagina e controlla periodicamente il contenuto della pagina.
Nei prossimi giorni testeremo PKSM e vi forniremo maggiori dettagli riguardanti il progetto.