Microsoft paga 100.000 dollari a chi trova falle di sicurezza in Windows!
Per rendere più sicuro il proprio sistema operativo, Microsoft ha avviato una nuova campagna dedicata alla ricerca di bug di sicurezza con un premio di ben 100.000 dollari.
Molti utenti si sono avvicinati a Linux a causa dei tanti bug riscontrati nel sistema operativo di Microsoft, soprattutto in XP i bug, schermate blu ecc erano all’ordine del giorno. Negli ultimi anni Microsoft ha iniziato a lavorare molto sulla sicurezza e stabilità del proprio sistema operativo cercando di renderlo più stabile e soprattutto sicuro. I problemi riguardanti soprattutto la sicurezza sono ancora molti, per questo motivo Microsoft ha invitato gli sviluppatori a ricercare falle di sicurezza nella nuova versione 8.1 di Windows. Per chi riesce a trovare falle di sicurezza in Windows, Microsoft è disposta a pagare ben 100.000 dollari, per bug “minori” invece la multinazionale americana è disposta a pagare ben 50.000 dollari fino ad arrivare a 11.000 dollari per falle riguardanti il browser Internet Explorer 11.
La nuova campagna per scovare nuovi bug in Windows durerà un mese (dal 26 giugno al 26 luglio) l’idea di Microsoft è quella di rilasciare il nuovo Windows 8.1 più sicuro possibile. In questa pagina potrete consultare i dettagli della nuova campagna di ricerca di bug realizzata da Microsoft.
Per risolvere i bug gli sviluppatori potranno utilizzare anche Linux sistema operativo utilizzato anche da molte aziende per ripristinare il sistema oppure effettuare scansioni mirate all’interno del sistema operativo proprietario.
Se per una falla di sicurezza Microsoft paga 100.000 dollari, chissà quanto è costato a Canonical correggere il bug numero 1 😀
Per risolvere i bug gli sviluppatori potranno utilizzare anche Linux sistema operativo utilizzato anche da molte aziende per ripristinare il sistema oppure effettuare scansioni mirate all’interno del sistema operativo proprietario.