Red Hat Enterprise Linux 7 avrà come ambiente desktop predefinito Gnome 3 Classic
Red Hat Enterprise Linux è una delle distribuzioni più utilizzate soprattutto in ambito aziendale. Da essa nascono molte derivate come ad esempio Scientific Linux sviluppata dal Cern di Ginevra, e molte altre varianti come possiamo notare da questo precedente articolo.
Attualmente la versione 6 di Red Hat Enterprise Linux si basa ancora di Gnome 2, per gli sviluppatori Red Hat è giunto il momento di passare a GNOME 3 il cui passaggio però sta portando non pochi problemi. Difatti con il passaggio a GNOME 3 l’azienda ha deciso di mantenere un’esperienza utente simile a GNOME 2 fornendo di default GNOME Classic o Fallback al posto di GNOME Shell. Ad annunciare la scelta di GNOME 3 Classic è stato Denise Duma il direttore tecnico di Red Hat Enterprise Linux (RHEL) indicando che la release numero sette verrà rilasciata già nei prossimi mesi. Dumas ha parlato anche della scelta di utilizzare Gnome 3 Classic al posto di GNOME Shell indicandolo quest’ultimo troppo “moderno” portando del disagio agli utenti aziendali di RHEL: “l’ultima cosa che vogliamo fare è interrompere i flussi di lavoro dei nostri clienti”.
Il direttore tecnico di RHEL ha parlato anche dello sviluppo di GNOME Shell e dei nuovi progetti correlati apprezzando il lavoro svolto in questi mesi e sopratutto la scelta di voler dare all’utente anche la possibilità di riavere (in parte) l’esperienza utente simile a Gnome 2 attraverso la sessione Classic o Fallback. Il nuovo aggiornamento a Red Hat Enterprise Linux 7 potrebbe portare alcuni problemi sopratutto con il passaggio a GTK+3 per questo motivo Red Hat sta lavorando molto in questi mesi per evitare questi problemi lavorando sia nell’installer della nuova release che testando a fondo il nuovo upgrade da versioni precedenti.