Tra le attesissime novità che approderanno in Ubuntu 13.10 (anche se non di default) troviamo il nuovo server grafico MIR presente sia nella versione desktop che mobile di Ubuntu Unity. MIR per ora rimarrà disponibile solo per Ubuntu Unity e non per le derivate le quali continueranno ad utilizzare X.org e come opzione Wayland.
Per chi non la sapesse MIR è un nuovo server grafico interamente sviluppato da Canonical per sostituire X.org in Ubuntu oltre ad offrire una valida alternativa al nuovo Wayland. Il nuovo MIR è un server grafico sviluppato quasi esclusivamente per rendere più stabile e performante l’ambiente desktop Unity e Unity Touch con un maggior supporto possibile per le proprie applicazioni desktop e mobili. Il problema arriva dalle derivate di Ubuntu le quali avranno a disposizione MIR ma questo non sarà supportato (almeno per ora) bei propri ambienti desktop. Per Kubuntu gli sviluppatori KDE hanno già indicato che l’ambiente desktop oltre a X.org avrà il supporto per Wayland già dalla prossima versione 4.11 ma non per MIR. Stessa cosa anche per Ubuntu GNOME dove gli sviluppatori GNOME stanno già lavorando per il supporto di Wayland in Gnome Shell già disponibile per la prossima versione 3.10, idem per XFCE e LXDE dove lo sviluppo degli ambienti desktop porterà il supporto per Wayland e non per MIR.
Il nuovo server grafico MIR per ora rimarrà un’esclusiva solo per Ubuntu, per le derivate come Kubuntu, Ubuntu GNOME, Xubuntu e Lubuntu si baseranno ancora su X.org e in futuro su Wayland. Tutto questa sta portando diverse discussioni all’interno di Ubuntu come la recente mailing list di Jonathan Riddell con oggetto “non-Unity flavours and Mir” indicando che la distribuzione si sta allontanando sempre più dalla comunità del software libero.