Compie cinquant’anni la musicassetta (denominata anche audiocassetta o cassetta) famosa negli anni 70 e 80 per rendere “portabile” la nostra musica oltre a fornire anche supporto dati per C64, ZX Spectrum, MSX ecc
Inventata da Philips nel lontano 1963, la musicassetta divenne famosa negli anni 80 soprattutto per la comodità sia di poter registrare le nostre canzoni preferite e portarle sempre con noi grazie ai primi Walkman di Sony (il nonno dell’attuale iPod e lettori mp3 portatili), stereo portatili ecc.
La cassetta non aveva ottima qualità audio ma era molto pratica e anche ingegnosa, era possibile proteggerla da registrazioni togliendo una piccola linguetta, bastava un po di nastro per renderla ancora registrabile. Molto spesso capitava che il nastro usciva ed andava ad avvolgersi nelle varie parti meccaniche del registratore, con un po di fortuna si poteva evitare di tagliare il nastro, oppure si poteva anche tagliare e recuperare la registrazione utilizzando un po di nastro adesivo per “riattaccare” il nastro.
La cassetta non aveva ottima qualità audio ma era molto pratica e anche ingegnosa, era possibile proteggerla da registrazioni togliendo una piccola linguetta, bastava un po di nastro per renderla ancora registrabile. Molto spesso capitava che il nastro usciva ed andava ad avvolgersi nelle varie parti meccaniche del registratore, con un po di fortuna si poteva evitare di tagliare il nastro, oppure si poteva anche tagliare e recuperare la registrazione utilizzando un po di nastro adesivo per “riattaccare” il nastro.
La musicassetta oltre a registrare audio, divenne per alcuni anni anche supporto per dati per computer come Commodore 64, ZX Spectrum, MSX in questo caso era possibile avere più giochi o programmi in una sola musicassetta, per “beccare” il punto giusto dove avviare la lettura / load si doveva segnare i giri corretti grazie ad un contagiri presente in ogni datassette per pc.
L’arrivo della musica digitale in Compact Disk fece sparire la musicassetta dai negozi di musica anche se sono ancora molti gli appassionati che amano ancora ascoltare la propria musica preferita in musicassetta. Le musicassette però non sono completamente sparite, la National Audio Co. di Springfield ne produce ancora per alcuni gruppi musicali che incidono ancora i propri album in musicassetta per gli amanti del genere.
Chissà quanti di voi leggendo questo articolo hanno avuto un po di nostalgia di quei fantastici periodi, senza smartphone, Facebook, internet, Mp3 ecc dove la vita era meno tecnologica ma a mio avviso molto migliore di adesso.