Il team phoronix ha testato la versione in fase di sviluppo Ubuntu 13.10 Saucy con i principali ambienti desktop, a vincere è sicuramente l’ottimo sviluppo del kernel e driver open source e proprietari.
Lo sviluppo di Ubuntu 13.10 Saucy sta introducendo le ultime novità prima di procedere al “freeze” data dalla quale lo sviluppo si concentrerà nella correzione di bug in modo tale da poter rilasciare una release stabile.
Oltre allo sviluppo di Unity e il nuovo server grafico MIR/XMIR ad ottobre troveremo diverse novità riguardanti anche le derivate ufficiali nelle quali troveremo un GNOME Shell più stabile e reattivo, un KDE ancora più competo grazie alla nuova versione 4.11 e un XFCE e LXDE ancora più maturi soprattutto il secondo dato che avremo a disposizione il nuovo Openbox e ZRam attiva di default.
Oltre allo sviluppo di Unity e il nuovo server grafico MIR/XMIR ad ottobre troveremo diverse novità riguardanti anche le derivate ufficiali nelle quali troveremo un GNOME Shell più stabile e reattivo, un KDE ancora più competo grazie alla nuova versione 4.11 e un XFCE e LXDE ancora più maturi soprattutto il secondo dato che avremo a disposizione il nuovo Openbox e ZRam attiva di default.
Dal team phoronix arriva un’interessane test effettuato nella versione in fase di sviluppo di Ubuntu 13.10 Saucy nella quale oltre a Unity sono stati installati i principali ambienti desktop per valutarne le performance e soprattutto confermare come gli aggiornamenti, lo sviluppo del kernel e i nuovi driver open source / proprietari abbiano portato molte migliorie all’intera distribuzione sia in termini di velocità ma anche di sicurezza e stabilità.
Il test di phoronix è stato effettuato con la versione daily build di Ubuntu 13.10 Saucy 64Bit la quale attualmente viene rilasciata con Unity 7.1 successivamente il team ha installato dai repository ufficiali KDE 4.11, XFCE 4.10, GNOME Shell 3.8.4 e LXDE 0.6.0. La distribuzione è stata installata su System76 Gazelle Professional notebook rilasciato con Ubuntu Linux preinstallato con processore Intel Core i7 4900MQ con architettura “Haswell” octa core da 2.8 Ghz con scheda grafica Intel HD Graphics 4600 e 8 GB di memoria RAM.
Il test mette in evidenza soprattutto le qualità approdate in questi mesi dia da parte del Kernel Linux che driver open source e aggiornamenti vari che hanno reso sia Ubuntu con Unity che gli altri ambienti desktop molto performanti con ottime qualità grafiche. In alcuni test Unity vince grazie ad alcune ottimizzazioni per OpenGl sviluppate da Valve in collaborazione con Intel, Nvidia e AMD sulle performance del sistema possiamo dire che 5 ambienti desktop si equivalgono.
Ad ottobre il test sarà ben diverso da questo dato che in Ubuntu avremo di default il nuovo server grafico MIR il quale attualmente sta portando performance quasi simili a X.org. Staremo a vedere quindi se il nuovo MIR sarà davvero migliore del buon vecchio X.org aspettando che approdi Wayland che arrivino ambienti desktop nativi per i nuovi server grafici.
Ad ottobre il test sarà ben diverso da questo dato che in Ubuntu avremo di default il nuovo server grafico MIR il quale attualmente sta portando performance quasi simili a X.org. Staremo a vedere quindi se il nuovo MIR sarà davvero migliore del buon vecchio X.org aspettando che approdi Wayland che arrivino ambienti desktop nativi per i nuovi server grafici.
Il test di phoronix lo potete consultare da questa pagina.