Dagli sviluppatori Fedora arrivano alcune indiscrezioni riguardanti il nuovo server grafico Wayland che sarà già molto stabile e usabile nella prossima release 20.
Mancano ormai poche settimane al rilascio dell’attesissimo GNOME 3.10 versione che includerà tra le tante novità il supporto per il nuovo server grafico Wayland. Tra le distribuzioni interessante ad integrare il nuovo GNOME 3.10 troviamo Fedora, nella quale gli ingegneri Red Hat (grazie alla collaborazione con Intel) stanno già da mesi lavorando per rendere molto stabile e usabile Wayland nella nuova Fedora 20 Heisenbug.
A confermarlo è proprio Christian Schaller (Software Engineering Manager di Red Hat) il quale, con un post nel proprio blog, ha rilasciato alcune indiscrezioni indicando come l’azienda e gli sviluppatori Fedora stiano lavorando per fornire un’ottimo supporto per Wayland e un’ambiente desktop usabile.
A confermarlo è proprio Christian Schaller (Software Engineering Manager di Red Hat) il quale, con un post nel proprio blog, ha rilasciato alcune indiscrezioni indicando come l’azienda e gli sviluppatori Fedora stiano lavorando per fornire un’ottimo supporto per Wayland e un’ambiente desktop usabile.
Dopo Arch Linux (distribuzione che già di versi mesi ha nei repository ufficiali il nuovo server grafico, anche Fedora si appresta ad introdurre nei repository ufficiali il nuovo Wayland anche se sarà disponibile solo come opzione (di default la distribuzione rimarrà basata su X.org) con una sessione dedicata accessibile direttamente da GDM – Gnome Display Manager.
Fedora 20, grazie al nuovo GNOME 3.10, potrà contare di un’ottimo supporto per Wayland grazie ad Intel già al lavoro per fornire stabilità e performance e alcune ottimizzazioni sviluppate dai developer Fedora / Red Hat.
Fedora 20, grazie al nuovo GNOME 3.10, potrà contare di un’ottimo supporto per Wayland grazie ad Intel già al lavoro per fornire stabilità e performance e alcune ottimizzazioni sviluppate dai developer Fedora / Red Hat.
Attualmente nella versione in fase di sviluppo di Fedora 20 troviamo ancora diversi problemi con alcune applicazioni non correttamente supportate da Wayland con diversi problemi ancora da risolvere riguardanti al supporto supporto per XWayland (che consentirà di utilizzare il nuovo server grafico anche su applicazioni native per X.org) anche se tanti bug dovrebbero essere risolti già prima il rilascio della prossima release stabile.
Se per Fedora 20, il nuovo Wayland sarà solo disponibile come opzione per la prossima F21 potrebbe approdare definitivamente di default, una migrazione che ben presto verrà effettuata da molte altre distribuzioni Linux come openSUSE, Sabayon e in futuro anche Debian.
L’era di Wayland sta per iniziare….
via – phoronix