In Fedora 20 potremo testare i progressi del nuovo DNF Package Manager gestore dei pacchetti che dovrebbe approdare di default in F21.
Tra i tanti progetti attualmente in fase di sviluppo dal team Fedora troviamo anche il nuovo DNF Package Manager un gestore dei pacchetti nato come fork dell’attuale YUM.
L’idea degli sviluppatori Fedora è quella di sviluppare un gestore dei pacchetti più veloce e completo dell’attuale Yum. Il nuovo DNF utilizza la stessa sintassi di comandi di Yum, gli utenti e sviluppatori non dovranno imparare nuovi comandi (esempio per installare Gimp dovremo digitare dnf install gimp ecc). DNF è un gestore dei pacchetti open source più veloce dell’attuale Yum che dispone di svariate estensioni e plugin dedicati in grado da interagire con l’installer Anaconda e altre applicazioni.
L’idea degli sviluppatori Fedora è quella di sviluppare un gestore dei pacchetti più veloce e completo dell’attuale Yum. Il nuovo DNF utilizza la stessa sintassi di comandi di Yum, gli utenti e sviluppatori non dovranno imparare nuovi comandi (esempio per installare Gimp dovremo digitare dnf install gimp ecc). DNF è un gestore dei pacchetti open source più veloce dell’attuale Yum che dispone di svariate estensioni e plugin dedicati in grado da interagire con l’installer Anaconda e altre applicazioni.
Gli sviluppatori del progetto DNF Package Manager hanno rilasciato in questi giorni la nuova versione 0.4.1 la quale include il supporto sia per il nuovo Python 3 e Anaconda.
Il porting verso Python 3 sarà molto probabilmente l’ultimo atto prima dell’arrivo di DNF di default in Fedora, sto i tempi abbastanza lunghi per il porting il nuovo DNF Package Manager sarà molto probabilmente di default in Fedora 21 anche se potremo già testarne le qualità dei nuovi aggiornamenti nella prossima Fedora 20.
Il porting verso Python 3 sarà molto probabilmente l’ultimo atto prima dell’arrivo di DNF di default in Fedora, sto i tempi abbastanza lunghi per il porting il nuovo DNF Package Manager sarà molto probabilmente di default in Fedora 21 anche se potremo già testarne le qualità dei nuovi aggiornamenti nella prossima Fedora 20.
via – phoronix