Oggi parliamo di... Linux e il Desktop Environment del futuro
Se per il mobile e server il futuro vede Linux sempre più il leader, per il desktop le cose son ben diverse. Il futuro l’utente cercherà un’esperienza utente simile a quella mobile con Unity o Gnome Shell oppure rimarrà fedele al classico pannello, menu a tendina ecc di KDE, XFCE, LXDE ecc? A voi il vostro parere….
“Oggi paliamo di…” metterà all’attenzione come gli sviluppatori stanno cercando di preparare l’ambiente desktop verso un futuro che vende sempre più la presenza di schermi tattili sia per i pc desktop che portatili.
Negli ultimi anni abbiamo visto grandi cambiamenti da parte degli ambienti desktop Linux. Soprattutto Canonical e GNOME hanno deciso di abbandonare la tanto apprezzata esperienza utente fornita da Gnome 2 con pannelli personalizzabili, menu a tendina, personalizzazione ecc per puntare su nuove funzionalità basate principalmente sulla ricerca sia locale che online.
Con il Dash di Unity e la panoramica delle attività di GNOME Shell è possibile quindi effettuare ricerche non solo di applicazioni e file ma anche avviare ricerche su motori di ricerca, servivi web come YouTube, Wikipedia ecc.
Questi nuovi ambienti desktop includono anche un’ottimo supporto per schermo tattili, una gestione veloce delle applicazioni attive attraverso una dockbar laterale nella quale è possibile anche avviare applicazioni preferite, operare sulle applicazioni direttamente dal collegamento e molto altro ancora.
Negli ultimi anni abbiamo visto grandi cambiamenti da parte degli ambienti desktop Linux. Soprattutto Canonical e GNOME hanno deciso di abbandonare la tanto apprezzata esperienza utente fornita da Gnome 2 con pannelli personalizzabili, menu a tendina, personalizzazione ecc per puntare su nuove funzionalità basate principalmente sulla ricerca sia locale che online.
Questi nuovi ambienti desktop includono anche un’ottimo supporto per schermo tattili, una gestione veloce delle applicazioni attive attraverso una dockbar laterale nella quale è possibile anche avviare applicazioni preferite, operare sulle applicazioni direttamente dal collegamento e molto altro ancora.
Altri sviluppatori come KDE, XFCE e LXDE hanno deciso di continuare a mantenere la classica esperienza utente fatta da pannelli personalizzabili, menu a tendina ottimi per l’utilizzo con mouse o tastiera fisica ma difficilmente usabili con schermi touch.
C’è da chiedersi se gli ambienti desktop innovativi come Unity e Gnome Shell la faranno da padrone tra alcuni anni
oppure avranno la meglio XFCE, KDE e LXDE che hanno deciso di mantenere la propria identità con il classico pannello, menu a tendina ecc.
Questo è un problema che riguarda non solo gli ambienti desktop Linux ma anche Microsoft, la quale con Windows 8 ha portato grandi cambiamenti (un po come Unity e Gnome Shell) compreso molte funzionalità mobili alcune molto criticate dagli utenti che spesso ritornano a Windows 7 ( il quale include un’esperienza utente simile a KDE / Xfce o LXDE).
Secondo voi tra qualche anno l’utente cercherà un ambiente desktop sviluppato sulle ricerche oppure rimarrà fedele al buon vecchio pannello e menu a tendina?
E’ giusto portare l’esperienza utente mobile anche sui pc desktop?
a voi il vostro parere….