Oggi parliamo di...Linux e l'idea di pagare alcune distribuzioni...
Paghereste una distribuzione Linux per avere una maggior sviluppo e supporto?
Una delle principali caratteristiche delle distribuzioni Linux è quella di essere gratuite e libere.
Possiamo quindi scaricare il file immagine ISO dalla rete e installare la distribuzione oppure farne varie copie e distribuirle ad amici colleghi ecc il tutto legalmente.
Le più diffuse distribuzioni Linux normalmente riescono (a volte con molta difficoltà) a sopravvivere grazie alle donazioni effettuate da utenti ed aziende, alcuni proventi arrivano anche dal supporto a pagamento che garantisce ad aziende e professionisti la possibilità di intervenire rapidamente su eventuali problemi.
Debian, Ubuntu, Fedora, Linux Mint, openSUSE, Arch Linux, Slackware e molte altre distribuzioni Linux sono sviluppate da sviluppatori ed utenti che non richiedono alcun compenso, mettono a disposizione parte del proprio tempo libero allo sviluppo della distribuzione e di progetti ad essa dedicati solo per passione.
Nei giorni scorsi Daniel Forè, principale sviluppatore di elementary OS, ha proposto di far pagare la distruzione in modo tale da poter migliorare sia lo sviluppo che il supporto del nuovo sistema operativo. La proposta di Foré ha scatenato diverse discussioni da parte di utenti favorevoli e contrari al pagare un sistema operativo open source.
Possiamo quindi scaricare il file immagine ISO dalla rete e installare la distribuzione oppure farne varie copie e distribuirle ad amici colleghi ecc il tutto legalmente.
Le più diffuse distribuzioni Linux normalmente riescono (a volte con molta difficoltà) a sopravvivere grazie alle donazioni effettuate da utenti ed aziende, alcuni proventi arrivano anche dal supporto a pagamento che garantisce ad aziende e professionisti la possibilità di intervenire rapidamente su eventuali problemi.
Nei giorni scorsi Daniel Forè, principale sviluppatore di elementary OS, ha proposto di far pagare la distruzione in modo tale da poter migliorare sia lo sviluppo che il supporto del nuovo sistema operativo. La proposta di Foré ha scatenato diverse discussioni da parte di utenti favorevoli e contrari al pagare un sistema operativo open source.
Molti utenti danno ragione all’idea di Forè, è giusto pagare il lavoro svolto da molti sviluppatori anche se elementary OS non è una distribuzione indipendente, si basa su Ubuntu ed infine su Debian sistemi operativi liberi e gratuiti. La migliore soluzione sarebbe quella puntare sulle donazioni anche se molto spesso gli utenti (non solo italiani) se ne fregano di pagare anche pochi euro per sostenere un progetto.
L’utente Linux comunque non è un tirchio (come molti potrebbero pensare) ad esempio nelle raccolte Humble Bundle gli utenti Linux sono sempre quelli che pagano dipiù.
L’utente Linux comunque non è un tirchio (come molti potrebbero pensare) ad esempio nelle raccolte Humble Bundle gli utenti Linux sono sempre quelli che pagano dipiù.
Secondo voi meglio lasciar Linux cosi com’è, libero gratuito oppure sarebbe meglio che fosse a pagamento per avere una maggior supporto e sviluppo?
Se vogliamo puntare sulle donazioni cosa dovrebbero fare le distribuzioni per incentivarle?
a voi i vostri pareri…