Fedora 22 e l'idea di supportare Hawaii Desktop Environment
Tra le tante proposte previste per le future versioni di Fedora troviamo anche il supporto per Hawaii Desktop ambiente desktop del progetto Maui OS sviluppato da Pier Luigi Fiorini.
Nei mesi scorsi abbiamo parlato del nuovo progetto Maui OS sistema operativo basato sul nuovo server grafico Wayland e sviluppato da Pier Luigi Fiorini. Tra le principali caratteristiche di Maui OS troviamo il nuovo desktop environment Hawaii, scritto in QML e basato su Qt Quick e QT5, leggero e molto funzionale con pannello personalizzabile e altre interessanti funzionalità. Il nuovo Hawaii Desktop Environment open source made in italy potrebbe ben presto approdare in Fedora Linux distribuzione che con la versione 20 includerà la nuova sessione dedicata al nuovo server grafico Wayland,
I progressi di Wayland stanno portando non solo stabilità e performance ma anche diverse migliorie che vanno a rendere Hawaii Desktop Environment più reattivo, stabile e performante a tal punto da approdare in Fedora nella futura versione 22. L’idea di portare Hawaii Desktop Environment in Fedora 22 arriva da Christopher Meng e Lubomir Rintel che hanno rilasciato una proposta all’intera community Fedora.
Fedora 22 dovrebbe fornire un server grafico Wayland ormai stabile e performante (molto probabilmente sarà di default), release che, grazie anche a KDE Frameworks 5, dovrebbe offrire un’ottimo supporto per Hawaii Desktop Environment il quale potrebbe essere disponibile anche nei repository ufficiali (e una spin dedicata).
Complimenti quindi a Pier Luigi Fiorini per il progetto Maui OS e Hawaii Desktop Environment.
Fedora 22 dovrebbe fornire un server grafico Wayland ormai stabile e performante (molto probabilmente sarà di default), release che, grazie anche a KDE Frameworks 5, dovrebbe offrire un’ottimo supporto per Hawaii Desktop Environment il quale potrebbe essere disponibile anche nei repository ufficiali (e una spin dedicata).
via – phoronix