PoliArch 13.10 distribuzione basata su Arch Linux per la manutenzione e recovery di computer
Nuovo aggiornamento per PoliArch, la nuova release 13.10 include diverse correzioni e aggiornamenti che rendono il sistema operativo live ancora più veloce e ben supportato in nuovi sistemi.
Arch Linux è una distribuzione sempre più conosciuta ed apprezzata dagli utenti grazie anche all’arrivo di nuove derivare come ad esempio Manjaro Linux, Bridge Linux ecc. Un’interessante derivate Arch Linux è anche PoliArch, progetto che punta a fornire una distribuzione livecd con già preinstallate applicazioni in grado di operare sul nostro sistema operativo Linux o Microsoft Windows. PoliArch dispone di utili applicazioni e tools per il mantenimento e ripristino di Linux o Microsoft Windows come ad esempio gparted, fsarchiver, ecc. per operare sulle partizioni, TestDisk per recuperare file e cartelle cancellati, pacchetti server (Apache, MySQL, Samba, WebMin ecc). Di recente i developer del progetto PoliArch hanno rilasciato la nuova versione 13.10 che include importanti aggiornamenti come il nuovo Kernel 3.11.x, correzioni ed ottimizzazioni varie all’ambiente desktop XFCE e molto altro ancora.
PoliArch 13.10 include importanti modifiche come:
– Disabilitato l’auto rebuild di mdadm (Serve ad evitare che durante le operazioni di manutenzione di sistemi offline, l’utility tenti di ricostruire il RAID automaticamente).
– Aggiunto script archinstaller.sh che aiuta un utente meno esperto nel processo d’installazione
– Modificato lo script make_ghost.sh per supportare il formato GPT.
– Aggiunti multipath-tools-git
– Aggiunti binutils
– Aggiunto partclone
– Aggiunti hfsutils e hfsprogs
– Disabilitato dhcpcd al boot in favore di NetworkManager
– Aggiunta al syslinux l’opzione nomodeset e pci=nocrs denominata “Compatibility Mode”
– Fixati bug minori
Ringrazio il nostro lettore Luigi R. per la segnalazione